Weekend finito! Lo so che per molti non lo è, e si stanno godendo il ponte al mare o da qualche altra parte, ma io domani (come oggi) lavoro. In realtà oggi dopo la degustazione al castello di Verazzano, e dopo aver lavorato un po', ho approfittato del momento di pausa dalla pioggia per fare il mio (speriamo ultimo) trasloco.
Come sempre quando ci sono cambiamenti mi assale la nostalgia, le considerazioni, i pensieri...
A Rifredi sono stata bene in questi 3 anni, mi è piaciuto scoprire una zona di Firenze che poco conoscevo e ancora molto fiorentina. Ora non ci lavoro più e non ci vivo più, ma mi restano dentro pezzi di vita. E piccole abitudini che un po' mi mancheranno.
Come l'ottimo cappuccino del Bar Gherardini in piazza Dalmazia (grandi Tommy e Ale), il pranzo al Barcelò con tutte le sue gestioni o l'aperitivo al Cafè de Paris; il giro al mercatino in piazza rubato nella pausa caffè, le corse dopo il lavoro per comprare la spesa delle 19.30 dal simpatico fruttivendolo in via delle Panche, il negozio di Giocattoli di viale Morgagni (davvero fornito! più volte mi ha salvato tanto quanto la libreria in Via Corridoni), il solarium in pausa pranzo di via Lombroso (con la signora gentilissima che si divorava romanzi fra un cliente e l'altro). E i 5 cinema + 2 teatri raggiungibili a piedi!!!
Beh ovviamente non è che emigro e non ci passo più, ma vivere un quartiere è un'altra cosa.
Come sempre quando ci sono cambiamenti mi assale la nostalgia, le considerazioni, i pensieri...
A Rifredi sono stata bene in questi 3 anni, mi è piaciuto scoprire una zona di Firenze che poco conoscevo e ancora molto fiorentina. Ora non ci lavoro più e non ci vivo più, ma mi restano dentro pezzi di vita. E piccole abitudini che un po' mi mancheranno.
Come l'ottimo cappuccino del Bar Gherardini in piazza Dalmazia (grandi Tommy e Ale), il pranzo al Barcelò con tutte le sue gestioni o l'aperitivo al Cafè de Paris; il giro al mercatino in piazza rubato nella pausa caffè, le corse dopo il lavoro per comprare la spesa delle 19.30 dal simpatico fruttivendolo in via delle Panche, il negozio di Giocattoli di viale Morgagni (davvero fornito! più volte mi ha salvato tanto quanto la libreria in Via Corridoni), il solarium in pausa pranzo di via Lombroso (con la signora gentilissima che si divorava romanzi fra un cliente e l'altro). E i 5 cinema + 2 teatri raggiungibili a piedi!!!
Beh ovviamente non è che emigro e non ci passo più, ma vivere un quartiere è un'altra cosa.