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Wednesday, November 10, 2010

Buon mercoledì!

Stamani vi auguro il buongiorno con il caffè col fiore del Lola Caffè; dopo aver saputo che avevo parlato di loro, mi hanno scritto persino su Facebook per ringraziarmi. Sono io che ringrazio loro per la gentilezza e per aver finalmente dato un volto a un lettore storico... e poi mette di buon umore!
Vedi anche il post sui migliori Caffè a Firenze e la foto del Fornacino.

Tuesday, November 9, 2010

Japan Anime Live e rassegna del Cinema Giapponese

Giovedì 11 novembre al Mandela Forum un evento inedito per Firenze: uno show di oltre 2 ore e mezza, che alterna video, episodi speciali, e animazioni dal vivo dedicate a 5 famose serie di cartoni animati giapponesi: Naruto Shippuden, Fullmetal Alchemist Brotherhood, Bleach, One Piece e la serie di Gundam.  Spezzoni di film e scene con attori in carne e ossa (interpretate da attori e idol giapponesi) per uno spettacolo davvero da... Otaku! Per saperne di più (temo solo in inglese!): il sito di Japan Anime Live.

Per gli amanti degli anime e dei film giapponesi segnalo che in questi giorni si tiene la Rassegna del Cinema Giapponese alcuni film verranno proiettati a Palazzo Vecchio, nel salone dei Cinquecento! Non mancheranno eventi collaterali e Cosplayer.

Da Alfredo: pausa pranzo in una "vecchia" trattoria fiorentina

Pranzare in centro può essere davvero difficile se si vogliono evitare trappole da turisti e posti infami dove la salute ci rimette. Così quando il mio amico Franchino mi ha proposto di provare Alfredo, trattoria storica e molto controversa, frequentata da fiorentini oltre che da turisti, ho accettato volentieri. Dico controversa perchè nonostante chi lavori nei dintorni ci vada spesso, vi capiterà di sentire battute e avvertimenti vari.
In effetti l'ambiente forse avrebbe bisogno di una rinfrescatina, ma vi confesso che sarà perchè ero stata avvisata, sarà perchè a volte anche il trash ha il suo fascino... a me è piaciuto molto!
Alla fine contribuiscono all'atmosfera anche i quadri senza prospettiva appesi alle pareti, il colore delle pareti e le luci un po', come dire, anni '70, e persino i fiori in plastica al tavolo!
In ogni caso quel che conta è il cibo e io ho mangiato bene. Io ho preso un piatto di ottime scaloppine ai carciofi freschi accompagnate da zucchini (scritto così!) trifolati, ho potuto assaggiare anche il riso con verza e pecorino e non era niente male. Se uno prendesse il menù completo (primo, secondo, acqua e caffè) sarebbero 12 euro. Io col secondo, acqua e caffè ho speso 8 euro (col primo viene meno). Quindi in linea con molti bar, con la differenza che qui sei in un ristorante. 
Il servizio è veloce e cortese, i camerieri (tutta in camicia rosa) sono lesti, anche perchè la sala si riempe e svuota di continuo.
Insomma se pensate che alcuni dettagli, che ho ritrovato anche in certe osterie di Trastevere, contribuiscano a creare un ambiente genuino, pur nel loro essere demodè, non perdetevi un pranzo da Alfredo.
Forse a me è piaciuto in particolar modo per la compagnia, ma credo che certi posti siano da difendere dall'avanzata dei fast Food.
Ristorante Alfredo
Via dei Leoni 14/r (dietro Palazzo Vecchio) - 50122 Firenze
guarda anche gli altri post dedicati alla pausa pranzo>>

Aperitivo al Ristorante Michelangelo

Come mercoledì scorso, anche domani c'è l'aperitivo al Ristorante Michelangelo (al piazzale).
Il buffet è davvero valido: mercoledì scorso potevate mangiare crostini con scamorza acciugata, la zuppa di ceci con gamberi, le polpettine (deliziose), i tortellini al ragù bianco di anatra, la frittata con carciofi morellini., crostini al pomodoro.. 
Interessante anche il piatto fagioli e acciughe e il mini hamburger da mangiare in due bocconi. Il prezzo è 10 euro se state in piedi, mentre 15 € se volete sedervi, ma in effetti più che un aperitivo è una cena (viene rifornito fino a tardi). L'età media è più over 35. L'ambiente tranquillo e un filo elegante.
per info: Alessandro: 348 2265192 


Il nuovo caffè filosofico Filolè: 5 incontri

Segnalo i 5 incontri su temi legati alla contemporaneità, all'attualità politica e sociologica italiana che avranno luogo al caffè filosofico Filolé presso la Biblioteca delle Oblate. Il fine è duplice: da una parte promuovere la riflessione  filosofica al di fuori delle istituzioni tradizionali e su temi e problematiche innovative, non usuali e di attualità, contro una certa omologazione degli stili di pensiero; dall'altra permettere momenti di cittadinanza attiva e di incontro, anche per un pubblico non specialistico.

Si parte Mercoledì 10 Novembre 2010 con il filosofo milanese Giulio Giorello, il quale parlerà di Ateismo, Agnosticismo e Razionalismo
Si prosegue martedì 16 novembre con il neuropsichiatra Giovanni Stanghellini, il quale con la sua esperienza presso i centri di Salute Mentale affronterà i concetti di normalità e follia, legandoli alla situazione dell’Italia di oggi. 
Il 1° Dicembre il caffè vedrà la partecipazione di due giornalisti, Roberto di Caro (L’espresso) e Carlo Cerchioli, che presenteranno uno splendido reportage in forma di libro-racconto fotografico su Haiti.
Il 7 Dicembre Filippo Rossi, giornalista e corsivista - direttore del periodico FareFuturo Magazine e del mensile culturale Caffeina Magazine, firma autorevole del dibattito attuale sulla costruzione di modelli politici alternativi - parlerà della costruzione di una destra liberale in Italia in un incontro dal titolo "È possibile un’Italia liberale? La destra verso la terza repubblica". 
Infine chiuderà il ciclo degli incontri  marted' 14 dicembre il matematico e professore dell’Università La Sapienza di Roma, Giorgio Israel. Corsivista di vari giornali nazionali e polemista di indubbio valore, parlerà della scuola italiana e dello stato della ricerca nell’Università in un incontro dal titolo "I nemici della scienza: un paese, una scuola, tanti disastri"

Per saperne di più sull'associazione e gli incontri:

Tutti gli incontri si svolgeranno presso la Caffetteria delle Oblate, in via dell’Oriuolo 26, dalle ore 17:00 alle 18:30. Il Caffè è organizzato con il Patrocinio del Comune di Firenze in collaborazione con Cooperativa Archeologia.
Dopo il caffè sarà possibile proseguire la serata con l'aperitivo nella splendida sala con vista Duomo.

Mostra d'arte alle Cure

Segnalo la mostra di due artisti contemporanei che inaugura mercoledì 10 novembre ore 18, presso lo Spazio Giovani CURE di via Faentina 145 Firenze. I personaggi invitati da Lorenzo Pezzatini e Gianni Caverni, curatori della mostra, sono artisti che hanno raggiunto una maturità di linguaggio che propongono un "dialogo" con artisti alle prime esperienze espositive. Considerato il successo delle edizioni precedenti, soprattutto per la possibilità di contatto tra la generazione più giovane di artisti con quelle precedenti, il Consiglio di Quartiere 2 continua questa serie di mostre all'insegna di una proposta artistica di alta qualità.

Ancora bar e caffè

Dopo il post sui caffè di Firenze di ieri, ho sentito la necessità, per affrontare questa pioggia ,di concedermi uno dei decantati caffé, il Fornacino. Con l'occasione gli ho fatto la foto!
E a proposito di foto volevo segnalare che mi ha scritto Heiko dicendomi che la foto delle insegne dei bar di ieri è anche un poster, se vi piace potete richiedere il poster al suo creatore, credo per pochi euro..

Sunday, November 7, 2010

Ah che buono il caffé... i bar a Firenze dove bere un buon caffè?

Visto che il lunedì mattina è sempre dura ricominciare, soprattutto dopo una domenica piovosa, ne approfitto per lanciare un post che spero crei una bella discussione, come quella sulle pasticcerie più buone di Firenze. Stavolta parliamo di caffé. Per molti una necessità, un rito, per qualcuno una malattia. A volte a Firenze è difficile trovare un caffè buono (ricordo un ex fidanzato di un'altra Regione che mi diceva che è per questo che noi fiorentini lo beviamo sempre con latte e zucchero!). Eppure abbiamo anche diverse aziende come Mokarico, Piansa e Jolly caffè...
Io che pur ritengo il caffè un piacere "sociale", ovvero un momento per fermarsi a fare 2 chiacchere con un'amica o il relax con un cliente dopo una riunione, ammetto che nelle mie giornate forsennate fra un cliente e l'altro, amo concedermi un piccolo break in solitaria per bermi un buon caffè.
Lungi da me poter elencare tutti i caffè migliori di Firenze (spero che in questo mi aiuterete voi) mi limito a segnalare alcuni bar dove chi ama il caffè dovrebbe fare tappa:
- Coronas Cafè (angolo via del Corso, via Calzaiuoli): nonostante la posizione turistica è un bar dove la cortesia usa ancora, il caffè è buono e dove - uno dei pochi bar a Firenze che lo fa! - appena ordini il caffè ti danno il bicchierino di acqua gassata. Cosa comune in molte altre regioni, da noi è un'usanza praticamente ignota (peccato). 
- Serafini (via Gioberti) da provare il Fornacino fatto nel bicchiere di vetro, con schiuma di latte e fiocchi di cioccolato. Libidinoso! E ovviamente non va sottovalutata la sempre da me citata gentilezza dei gestori di questo bar.
- Lola Caffè (piazza Edison): oltre ai 2 ragazzi dietro al banco, molto carini (in ogni senso) sono rimasta piacevolemente sorpresa a vedere il fiore viola che decorava la schiuma di latte del mio caffè. Peccato non averlo potuto fotografare. 
- Chiaroscuro (via del Corso): hanno diversi caffè con ingredienti vari (Nocciola, Ginseng..) per chi ama sperimentare gusti diversi. Controllate sempre lo scontrino, a volte tendono ad arrotondare (in buona fede).
- Bar della Rinascente (piazza Repubblica): se volete un caffè con vista, è da provare il caffè "estivo", in terrazza, ma costa 4 euro. 
- Sweet Bar (via di Ripoli, angolo via Giampaolo Orsini): sarà che adoro questo posto, sarà che Alioscia è davvero attento alle persone e ti accoglie sempre con un sorriso, ma quando sono in zona non riesco a non fermarmi. Il caffè è normale, l'atmosfera speciale.
Se poi dovessimo allargare al capitolo Cappuccino, non posso non citare due bar che fanno ottimi cappuccini, di cui abbiamo già parlato, capaci di distinguersi tanto per l'eccellenza nei prodotti  (che si fanno ben pagare) che per una certa ruvidezza nell'accoglienza: da Stefania e Giorgio.
Ringrazio Heiko della bella  immagine sopra e Sabino per la segnalazione del simpatico video. 
Il caffè

Friday, November 5, 2010

Queer festival

Oggi alle ore 18.00, presso la libreria Melbook (via De’ Cerretani 16r-Firenze), parte l’ottava edizione del Florence Queer Festival (5 novembre - 9 dicembre), la rassegna toscana di cinema, arte, letteratura, musica, dedicata alle culture queer – gay, lesbica e transgender. Si comincia con Queer Book, il ciclo di presentazioni di libri ed incontri con autori ed autrici nelle librerie cittadine.
Alle 19.30, alla Casa della Creatività (Vicolo di Santa Maria maggiore 1, Firenze) aperitivo inaugurale del Festival: buona musica e performance di danza contemporanea. A seguire pop gaio e queer, l’elettro-house e l’indie-rock di 66sixties (dj di Queer Aboard).
Queer Cinema 26 Novembre – 2 Dicembre Cinema Odeon
Queer Theatre 23 Novembre – 4 Dicembre Teatro di Rifredi
Queer Book - dal 5 Novembre appuntamenti nelle librerie fiorentine
Qui trovate il programma>>

Alla fine ci sono andata anche io...

Dopo aver incontrato a teatro una simpatica lettrice (Grazia) che con molto entusiasmo mi ha decantato la sua nuova sciarpa di cachemire, domenica scorsa ho deciso di sfidare il maltempo e avventurarmi sulle colline di Settignano con un gruppetto di amiche alla ricerca di Neri Firenze. Trovare il posto non è stato facile, anche perchè in quei giorni avevano parzialmente chiuso la strada. Col senno di poi ho capito che è più semplice del previsto: si va verso Settignano, dopo Ponte a Mensola si gira a sinistra verso Vincigliata. La prima strada a destra è via di Corbigliano. Lo spaccio si trova al numero 4 (il secondo cancello sulla destra).
Si presenta non come un outlet tradizionale: è arredato come una casa (due piccole stanze) dove - se volete - potete anche sedervi sul divano e prendere un te o mangiare un biscotto.
Il campionario è ridotto (ma viene assortito spesso). Io ho preso una caldissima sciarpa bianca, le mie amiche si sono divise fra guanti, sciarpe e cinture.
Mi ha dato l'impressione di un luogo insolitamente accogliente, dove la responsabile con il suo bell'accento tedesco, riesce a mettere tutti a proprio agio. Aperto sabato e domenica pomeriggio.

Prossima fermata Italia

Sono stata molto combattuta se segnalare questo evento o no su questo blog (sull'altro è più logico). Poi ho pensato: è un evento piuttosto grosso non solo per Firenze; vista anche la rilevanza sui media nazionali.  Se a qualcuno non interessa, non ci vada, lo ignori, ma se ancora c'è qualche fiorentino che si domanda cosa stia succedendo alla Stazione Leopolda da stasera fino a domenica, può dare un'occhiata al sito ufficiale e farsi un'idea.

Thursday, November 4, 2010

Biennale enogastronomica fiorentina

Dal 6 al 22 novembre 2010 si tiene la BIENNALE ENOGASTRONOMICA FIORENTINA, ben 17 giorni di eventi dedicati ai golosi in locali, ristoranti, piazze, teatri, cinema, vie e palazzi storici di Firenze. Il programma (finalmente un sito umano, non sarà bellissimo ma almeno si trovano le informazioni!) lo trovate qui. Io segnalo alcuni eventi:

- “Un piatto tipico al ristorante”: oltre 90 ristoratori fiorentini inseriranno nei loro menù i sapori e le preparazioni tradizionali, proposti attraverso antiche ricette. 

- "Dolci tentazioni" a Santa Maria Novella.

- “Life of Wine: viaggio nelle età del vino” 25 aziende selezionate da tutta Italia spiegano l'evoluzione dei vini attraverso verticali. Alle 21 si potrà cenare e ogni partecipante potrà scegliere con chi cenare, fino ad esaurimento disponibilità. Da Burde, costo 20 €.

- “Florence Wine Event”, manifestazione dedicata al vino d'eccellenza che si svolgerà nella prestigiosa cornice di Palazzo Pitti. Chissà se ci sarà ancora quel bel sommelier...

- A scuola di caffè. Incontro gratuito ma su prenotazione (055.8495085).

- “Il mercato dei sapori e dei mestieri” per degustare, attraverso banchi di assaggio, tutte le eccellenze gastronomiche toscane, in piazza Repubblica e piazza Strozzi.

- “Il Pranzo dei Santi”, organizzato nel giorno di San Martino (11 novembre), santo protettore dei poveri, alla mensa di piazza Santissima Annunziata ai fornelli i giovani studenti delle scuole alberghiere fiorentine e lo staff del ristorante Il Santo Bevitore, in collaborazione con la Caritas Firenze.

- "Il Gusto della moda". Un evento gratuito che unisce moda e vino, degustazioni e le creazioni di un giovane stilista. Max 200 partecipanti. Sabato 13 novembre dalle 18.45 alle 23. Per info: 347.7316178.

- “Lapidi in Firenze”. Un insolito e divertente percorso a piedi per le vie della città con tappe presso statue, lapidi e iscrizioni che ricordano personaggi cittadini legati alla cultura della buona tavola: durante ogni fermata un cantore reciterà versi o aneddoti riguardanti il personaggio. Chiuderà l’itinerario un piccolo buffet con eccellenze gastronomiche. Guida d’eccezione il giornalista Alessandro Bosticco. Domenica 14 novembre 0re 10.30. 15 € per prenotare: 347.7316178

- "Birra in musica" al Circolo Vie Nuove una serata dedicata al connubio birra e musica allestita nella prestigosa cornice del Pinocchio Jazz..


- "Cotto e Mangiato". All'Impruneta, luogo famoso sia per il cotto che per il peposo una serie di appuntamenti organizzati dai ristoratori locali e una mostra dedicata all'arte delle sculture in cotto.

- "Tapas d'autore". All'Ora d'aria dal talentuoso chef Marco Stabile sfiziose tapas (5 € l'una) incontrano la birra ceca Pilsner Urquell. Ad ogni commensale una bottiglia omaggio in degustazione. Prenotazione allo 055.2001699

- “Confessioni di un critico gastronomico”, scritto, diretto ed interpretato da Leonardo Romanelli, si terrà al Teatro Puccini, con un gustoso aperitivo toscano di alta qualità che farà da antipasto allo spettacolo.

e ancora: il pranzo a base di baccalà al Cenacolo del Pescatore, il gelato della Biennale, gli aperitivi a tema, le Cantine del Leone, ecc... Per l'intera durata della manifestazione sarà presente alla Sala d'Arme a Palazzo Vecchio uno spazio fisso che fungerà anche da Info Point Biennale 2010.

Wednesday, November 3, 2010

Affitto Molocale a Pozzolatico

Un'amica, Alessandra, mi segnala questo annuncio: affitto di un monolocale a Pozzolatico (zona Impruneta - Chianti).
Si tratta di una porzione di colonica molto riservata ed accogliente, con una bella terrazza affacciata sulla vigna, un giardinetto privato. Prima che nascesse la bambina io e il mio compagno vivevamo lì. Cerco un persona che ami la casa, il giardino, che se ne affezioni e la faccia sua. L'affitto è di 650 al mese (utenze escluse), e contratto regolarmente registrato.
Dai tuoi messaggi si capisce che anche tu apprezzi la collina fiorentina, la casa è ideale per una persona o una coppia, non di più! Se nel tuo grande giro d'amicizie sai di qualcuno che gradirebbe vederla, le visite sono aperte da subito. L'inquilino mi ha avvisato in questi giorni che dovrà lasciare quanto prima, si rende disponibile da subito per permettermi di mostrarla.

Chi è interessato lasci un commento con la sua mail (che non pubblicherò) e girero' la mail ad Alessandra.

Incontro con Ugo Chiti al Cestello: in punta di cuore

Segnalo un evento + spettacolo a teatro: sabato pomeriggio con Ugo Chiti al Teatro del Cestello.
IN PUNTA DI CUORE, tragedia in commedia dedicata a Giulietta, presentato e prodotto dalla 41° Estate Fiesolana 1988/89 e dalla Rassegna Città Spettacolo di Benevento. Mai rappresentato in Firenze, per la prima volta in questo novembre viene messo in scena al Teatro di Cestello dalla compagnia stabile del teatro, il “Cenacolo dei Giovani”. 
La prima, sabato 6 novembre alle ore 21, sarà preceduta alle ore 17 da un incontro, con l’autore, a ingresso libero, in una conversazione con Marco Giorgetti, direttore del Teatro della Pergola, Andrea Mancini, editore della rivista Titivillus, e Alberto Severi, giornalista/drammaturgo del TG3. Modererà l’incontro la prof.ssa Marzia Pieri, docente di Storia del Teatro all’Università di Siena. In occasione della prima a Ugo Chiti sarà consegnato il premio “Firenze Teatro” 2010.

Per scrivere questo copione, Chiti, si è ispirato alla tragedia shakespeariana Romeo e Giulietta, ma mantenendone una certa distanza per quanto riguarda la scelta del linguaggio: lirico e declamatorio quello di Shakespeare, vitalissimo linguaggio toscano ispirato alla commedia rinascimentale e alle campagne chiantigiane, quello di Chiti, che ha mescolato gli elementi della trama di Shakespeare con la terra, le credenze popolari delle campagne toscane dell'ottocento o di chissà quale periodo...
Di questo testo fanno parte anche personaggi nuovi come le due zie di Giulietta, e viene dato molto più spazio al personaggio della balia. Sono loro che guidano tutto lo spettacolo ed è a loro che è affidato il finale, poetico ed ottimistico, di tragica ed illusoria allegria, che vede una “falsa” conclusione della fuga dei due amanti nonostante la realtà della morte: l’affermazione dell’onnipotenza dell’amore. Si replica al Cestello fino al 21 novembre. 
Biglietto € 14 ridotto € 12 circuito BoxOffice.

Dolci tentazioni alla Biennale Enogastronomica Fiorentina

DOMENICA 7 NOVEMBRE, dalle 15 alle 20, nel calendario della Biennale Enogastronomica Fiorentina (www.biennaleenogastronomica.it) in programma dal 6 al 22 novembre a Firenze un evento dedicato al mondo dei vini dolci, affiancati da una selezione di specialità dolciarie e di biscotteria presentate da artigiani e laboratori del gusto della scuola toscana.
A fare da cornice all'evento sarà l’antico Chiostro delle ex Leopoldine di Piazza Santa Maria Novella 14/A, che ospiterà un goloso percorso pieno di Dolci Tentazioni.
L'ingresso costa 7 € a persona, comprensivo di bicchiere e relativa tracolla, con possibilità di assaggiare tutti i vini presenti e 2 piattini di specialità gastronomiche in abbinamento.
Per rendere più fruibile l’evento a tutte le famiglie all’interno del Chiostro verrà allestito uno spazio di intrattenimento dedicato ai bambini, con organizzazione di giochi di gruppo, animazione e piccoli laboratori a cura dell’Associazione “Pensa e Crea” di Scandicci, specializzata in questo genere di attività. Un momento di svago che permetterà a babbi e mamme di lasciarsi tentare ai banchi di assaggio in tutta tranquillità…

Nel bicchiere....
Bindella (Montepulciano - SI): Vinsanto di Montepulciano Doc "Dolce Sinfonia" 2006; Castelvecchio (S. Casciano V.P. – FI): Vinsanto del Chianti Doc “Chiacchierata Notturna” 2003; Donnafugata (Marsala – TP): Passito di Pantelleria Doc “Ben Ryé” 2008; Fattoria Ambra (Carmignano – PO): Vinsanto di Carmignano Doc 200; Fattoria I Veroni (Pontassieve – FI): Vinsanto del Chianti Rufina Doc 200; Il Colombaio di S. Chiara (San Gimignano – SI): Vinsanto di S. Gimignano Doc “di Mario”; Petreto (Bagno a Ripoli - FI): Pourriture Noble 2004; Podere Fortuna (S. Piero a Sieve – FI): Passito “Campo de’ Tre Filari” 2007; Podere La Regola (Riparbella – PI): Vino passito “Sondrete” 2003; Rocca delle Macie (Castellina in Chianti – SI): Vinsanto del Chianti Classico Doc 2005; Travignoli (Pelago – FI): Vinsanto del Chianti Rufina Riserva Doc 2000 ; Villa Petriolo (Cerreto Guidi – FI): Vinsanto del Chianti Doc 2004 - Consorzio Chianti Colli Fiorentini: selezione etichette del territorio.

Da mangiare: i cantucci alle mandorle e al cioccolato del Biscottificio Mattei (Prato):; la Cioccolateria De Bondt; i prodotti di Andrea Bianchini e i biscotti Corsini.

Tuesday, November 2, 2010

Stage di danza

Il prossimo fine settimana di novembre (6 e 7 novembre) ci sarà uno stage sulla Prima Sevillana. Le iscrizioni scadono domani (3 novembre). Orario: Sabato 17.30-19.00 e domenica 11.30-13.00
Le Sevillanas sono danze popolari tipiche della città di Siviglia, da cui prendono il nome, che ormai vengono associate al mondo del Flamenco anche se non sono vero Flamenco perchè hanno origini diverseaperto anche a quelli che non hanno mai fatto danza.

Aperitivo al Caffè Michelangelo (e ristorante...)

Questo posto sì che è stata una scoperta... nel vero senso della parola.
Avete presente quel bar un po' ...ehm... turistico che c'è al Piazzale Michelangelo? sulla strada che porta alle Rampe, dove c'è anche l'insegna Playbar? Penso che molti di voi, come me, non si sia mai avvicinato...
Beh se entrate a sinistra, dentro il ristorante pizzeria Michelangelo, e scendete le scale di legno, vi troverete in un ambiente completamente diverso! Vi troverete in un ampio salone con arredamento sui toni del blu e in legno, un po' barocco ma molto d'atmosfera (a me piace) e immense vetrate che danno su Firenze. Insomma un ristorante bello e se vogliamo pure romantico.
Oltre al bell'ambiente hanno curato anche la cucina: lo chef è Andrea Gargani, figlio del "Garga", che ha fatto sua la tradizione della cucina toscana (bistecca fiorentina, animelle, pappa al pomodoro, ragù  fiorentino, persino il cervello fritto!) rivisitandola e ampliandola. Io ho assaggiato un pollo con avocado e tartufo che era strepitoso. Non ho idea di quanto costi perchè ero a un pranzo di lavoro, ho provato a chiedere ad un amico e mi ha detto si spende sui 35-40 euro, ma prendete questa informazione con beneficio di inventario.
I due proprietari, fiorentini doc, hanno scelto questa location perchè vogliono far rivivere il piazzale anche ai fiorentini, senza lasciare questa esclusiva al Flo aggiungo io...

Invece con certezza potete scoprire la bellezza e la bontà del locale il mercoledì sera, quando si svolge la serata con aperitivo e musica (o dj o dal vivo). Il buffet è ricco: frittatine di carciofi morellini, crostini con scamorza acciugata, fegatini con 4 tipi di fegato diverso, crocchette col macinato bono, bocconcini di pollo al curry, verdurine in pinzimoni e altre golosità. Il costo è 10 €.
Ristorante Caffè Michelangelo - Piazzale Michelangelo
per info: Alessandro: 348 2265192


 Leggi anche le altre recensioni dei ristoranti di Firenze>>

Dove festeggiare il compleanno (cena + dopocena) a Firenze

Ricevo una richiesta molto comune, tanto che decido di condividerla con voi, se qualcuno ha idee... lo scriva nei commenti.

Buongiorno, so che non sarò la prima e forse ne avrai le scatole piene ma sono a richiederti aiuto per la serata di sabato 20/11/10: devo organizzare un compleanno per una mia amica di Reggio Emilia (cena+dopocena) a Firenze. Arriverà con tutta la cumpa di girls cariche e vivaci come solo un gruppo di trentenni (più o meno) emiliane possono essere! Comunque sia grazie e buona settimana.

F.

Io ho sempre i soliti posti da consigliare; a Firenze per cenare e ballare (se è questo che volete) di sabato sera c'è veramente poco. L'affollato (e da me evitato) Otel è uno dei locali che più soddisfa queste richieste. 
Di ristoranti a Firenze ce ne sono tanti, ma per il dopocena di locali vivaci ne ho in mente pochi. Per la fascia dei 30something poi ho qualche difficoltà, visto che la gran parte sono pensati per un pubblico ventenne. Vediamo qualche idea, tenendo presente che sarà impossibile sedersi di sabato, ma  dove almeno troverete un po' di (bella) gente.
Dolcevita e Negroni : se siete più fashion.
Sweet Bar : se amate un locale che punti sulla qualità (buon vino) e sulla giusta atmosfera (ovvero musica a un volume accettabile).
Moyo : se volete stare in centro (zona Santa Croce).
Il Volume in Santo Spirito : se vi va bene un locale affollato ma carino come ambiente.
Il Luxury Lounge (se è ancora aperto e non ha cambiato tipologia) : se cercate un po' di movimento. 
Il Boston T : il sabato credo metta la musica col dj e si possa un po' ballare.
In san Niccolò hanno aperto una nuova discoteca, Cargo: mi dicono però che oltre ad avere un'età media più bassa, il genere è più sull'alternativo... 
Infine non male il ristorante Malafemmena al Girone, che devo ancora recensire: penso abbiano una sala apposta per compleanni (sentivo la musica dall'altra sala!).

Leggi anche:
- dove festeggiare il compleanno a Firenze e dintorni (febbraio 2010)

Ponte di Ognissanti a Teatro

Per una serie di coincidenze ho passato questi giorni di festa (si fa per dire, visto che parzialmente ho lavorato) a teatro.
Venerdì sera sono stata al Teatro di Cestello che si conferma un teatro in crescita: sala carina con fiammanti poltrone rosse, bel cartellone, attori appassionati, prezzi accessibili. Ho visto una commedia divertente (Cattive compagnie) dai toni brillanti e con qualche colpo di scena. La sala non era pienissima ma lo spettacolo era una replica di un successo di maggio. Questo teatro è una piccola perla in San Frediano.

Sabato invece, grazie a un caro amico, sono andata al Teatro Puccini a vedere Paolo Rossi, che non vedevo da anni. Ovvero da quando si era "intristito" con il mondo e avevo smesso di seguirlo. L'ho ri-trovato giullare, surreale e a tratti poetico, in uno spettacolo che omaggia Dario Fo. Un po' sciupato (credo abbia avuto problemi di salute), giù di voce, ma capace ancora di sorridere e far sorridere sulle disgrazie della vita. Sala piena.

Infine, domenica mattina, la visita guidata alla Biblioteca Nazionale, con la Compagnia delle Seggiole.
Guidati da una musa d'eccezione (una brava Caterina Boschi che con il suo timbro potente riusciva a farsi sentire anche nella sala lettura) ci siamo avventurati nei meandri della Biblioteca più corposa di Firenze, nonchè uno dei punti di riferimento in Italia. 
E' stato un piacere incontrare personaggi storici come Magliabechi e Cocchi che hanno determinato la sua creazione, seguendoli nelle sale di solito chiuse al pubblico. Bravi gli attori a trasmettere l'importanza di un luogo simile. E brava la direttrice, che sogna un bookstore e uno spazio diverso, più contemporaneo.
Belli i manoscritti esposti per l'occasione, come quello con i disegni originali sulla Luna fatti da Galileo Galilei o quelli di Montale usando fondi di caffè e dentifricio!

Insomma, anche con la pioggia si possono fare cose interessanti, senza rinchiudersi in un centro commerciale.

Monday, November 1, 2010

Musica nel nuovo ristorante africano

Giovedi 4 novembre alle ore 21 c'è la serata "Bob Marley in jazz": concerto acustico con Véronique Nah (voce) e Leonardo Pieri (piano). Il concerto si svolgerà all'interno del ristorante lounge African Sky, via ghibellina 3c/r a Firenze (nei locali che furono dell'ex Ora d'aria), nuovo locale di cucina africana di cui ho sentito ben parlare. Chi vuole assistere solo al concerto può anche venire e bere qualcosa, non è obbligatorio prenotare la cena. Sarei curiosa di provarlo, ho letto che si mangiano alcuni piatti con le mani.
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