Cosa mi è rimasto di più.. o cosa consiglierei?
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Ponte di Brooklyn: uscire dalla metro nella zona del
Dumbo e trovarmelo lì, maestoso, a fianco del Manhattan bridge, e poi passarci a piedi sopra.. E' stato bellissimo. Da fare la bella camminata (ma occhio ai ciclisti se invadete la loro corsia!). E' gratuito e il panorama di
downtown è spettacolare.
- il
giro in elicottero sopra i grattacieli di Manhattan e intorno alla
Statua della Libertà. Non ero mai salita su un elicottero ed avevo paura di soffrire di nausea o vertigini, invece una volta sollevatosi da terra è stato un tripudio di emozioni. Costa, ma ne vale assolutamente la pena. E si puo' ammirare la Statua della Libertà da "vicino" senza farsi le ore di coda al traghetto per
Ellis Island.
- il
Top of The Rock (Rockfeller Center). Consiglio sia la salita sulla terrazza panoramica del tetto (molto più veloce dell'Empire Statue Building che ci ha rubato 3 ore di coda, nonostante avessimo già acquistato i biglietti online! e la vista è più ampia) che un cocktail al
Rainbow: il bar panoramico al 64esimo piano. C'è il
dress code quindi se non volete fare come la sottoscritta che si è dovuta fiondare da H&M a comprare un paio di ballerine da 20 dollari, evitate di andarci con le
sneakers. Un Cosmopolitan costa 21 dollari (poco meno di 15 euro) ma la vista è sublime.
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giro in bici per Central Park. Costa 9 euro affittare le bici per 1 ora, ma il percorso obbligato è tostino.. se non siete sportivi forse dovrete pure scendere in qualche salita a spingere la bici.. ma dopo la fatica niente di meglio di una siesta relax nel pratone, magari dopo aver acquistato ottimo sushi (fresco, a soli 10 euro!) preparato davanti a voi nel grande supermercato
Wholesome Food (a Columbus Circle).
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musei di arte moderna. Il
MOMA è grandioso, sono 6 piani e oltre.. ma va visto, anche per chi - come me - ne capisce poco di arte moderna, è un museo valido. E confesso di essermi emozionata davanti a un Pollock grande quanto una parete. Ah.. il venerdì pomeriggio sia il MOMA che il
Guggenheim sono gratuiti.
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passeggiare per la città: la cosa migliore da fare è lasciarsi andare e camminare finchè non si è stanchi. Che si tratti della ricca
Fifth Avenue con le vetrine più famose (tra cui la celeberrima
Tiffany dentro cui sono entrata, passando dal 3° piano invaso da italiani alla ricerca del
braccialetto col cuore di Elsa Peretti, al 2° piano dedicato ai wedding rings... ne ho visto uno che costava 197.000 dollari!)
oppure delle ombreggiate stradine del
Village (deliziosi i palazzi in mattoni rossi e le palazzine dove hanno ambientato
Sex and the City e
Friends) è il modo migliore per scoprire angoli semi nascosti, ristorantini, bar, negozi e altre piccole perle.
L'unica zona che mi ha un po' deluso è stata Chinatown: sudicia e maleodorante, e non tipica come altre Chinatown a giro per il mondo.
Invece non male sono i moli: il Pier 17 con i negozietti, o l'area dietro al World Financial Center. Non hanno grandi monumenti, ma sono cmq posti tranquilli, dove passare una sosta piacevole al sole, con un caffè in mano.
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traghetto gratuito per Staten Island. In mezz'ora si va e si torna e nella traversata si ammira la Statua della Libertà da davanti.
E ancora da vedere/fare....
La sera vale la pena fare un giro nel caotico
Time Square con i teatri pieni di musical e i negozi chiassosi, fra luci e mega schermi animati.
La domenica un brunch con gospel da Sylvia's ad Harlem.
Come "monumenti" sono meravigliosi il Flatiron e il
Chrysler (ma non ci si può salire). Noi abbiamo visitato anche l'interno dell'Onu ma non so a quanti possa interessare. Non è male neppure la stazione Beaux Arts di
Grand Terminal con l'ottimo ristorante di pesce Oyster Bar. Nè perderei l'oasi di pace di
Bryant Park (potete acquistare un panino e mangiarlo nei tavolini gratuiti al sole o all'ombra) e la maestosa Public Library (che le fan di Sex and the City conosceranno bene).
Lasciatevi un angoletto per lo shopping: le marche americane si comprano bene. Inoltre Macy's e Century 21 offrono veri affari per gli amanti di
Calvin Klein, Guess, Donna Karan, Ralph Lauren...
Ci sarebbe ancora tanto da raccontare... ma ho già scritto troppo! se avete domande son qua.