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martedì 31 ottobre 2006

outlet di barberino nel mugello









domenica sono andata allo spaccio di Barberino nel Mugello, il super mega outlet che hanno costruito a due passi dal casello autostradale della A1 (Barberino appunto). da Firenze è veramente vicino!
c'ero già stata ma per via della baraonda di gente non ero riuscita a comprare praticamente nulla. e mi ero snervata dopo 2 minuti.
a questo giro sono stata più fortunata. grazie alla splendida giornata di domenica c'era poca gente. e sono riuscita a girare abbastanza bene fra i negozi.
mi sono fiondata in un negozio che ha tutte le cose della Max & Co (anche se hanno tagliato le etichette e quindi non si vede), nonostante le mie ristrettezze economiche ho comprato una gonnellina deliziosa marrone con dei fiocchetti (per soli 40 euro) e un golfino scollato a V sempre delizioso (sui 38). e poi le parigine: quelle calze sopra il ginocchio che vanno tanto di moda. che da calzedonia paghi minimo 7-8 euro e li le ho pagate 2.50 euro!
cmq io e la mia amica eravamo le più controllate.. alla fin fine. ma c'era una marea di gente con pacchi, pacchetti e pacchettini neanche la regalassero la roba.
a pranzo abbiamo beccato un bar ganzo che copiava lo stile starbucks. avevano dei tovagliolini a righe effetto quaderno delle elementari!
e una ruota girevole con i gelati dentro!

comunque una cosa che non ho mai capito. perchè gli outlet li fanno tutti con questo stile tipo villaggio finto? anche all'estero sono fatti così, casette colorate, stradine.. che poi le casette sono finte, come quelle dei film western di una volta. boh!

lunedì 30 ottobre 2006

le nove botteghe di via gioberti

la corte delle nove botteghe di via gioberti a firenzesabato pomeriggio sono andata all'inaugurazione della gioielleria del mio ex fidanzato. Vincendo la naturale ritrosia nel rivedere una persona con cui ho vissuto per oltre 1 anno, e la paura di soffrire (e facendomi accompagnare da uno squadrone di ben 8 amiche!) ho pensato che fosse giusto andare a vedere il negozio che con tanta fatica ha aperto a Firenze.

si trova all'interno di una corte di via gioberti: l'hanno chiamata "le nove botteghe" sia perchè sono appunto 9, sia perchè in fiorentino nove vuol dire nuove, come dire "andiamo a vedere le nuove botteghe che hanno aperto in via gioberti".. carina come idea dal pdv del marketing!
la struttura è molto bella, ben fatta. dovrà farsi conoscere perchè dalla strada non si vede, bisogna entrare. l'inaugurazione è stata organizzata un po' male, senza nemmeno comunicarlo a nessuno, e dei 9 negozi solo 3 erano aperti. tuttavia le potenzialità del posto sono tante e credo che a Natale brulicherà di gente.

una vetrina della gioielleria con un fiasco di vino toscanoil negozio, ancora da finire nei dettagli, punta molto sui prodotti. Composto da tante micro vetrine permette di ammirare all'altezza occhi tutti gli anelli, collane, bracciali delle varie collezioni. Oltre alle sue, ho visto che ha preso anche Morellato, la Miss Sixty e non ricordo chi altro. Mi ha detto che venderà anche complementi di arredo, come i bellissimi vassoi in madreperla per cui andavo matta.
i colori del negozio sono piuttosto singolari (lilla e turchese molto chiari) ma credo che sia voluto per dare appunto risalto ai prodotti. il tetto in legno con la finestra da molta luce.
ora non gli resta che farsi un'adeguata promozione.. ma la gente che ho visto girare all'interno mi pareva molto impressionata. del resto i suoi gioielli sono molto belli.

per chi volesse andare a vedere:
Sesto Continente - le nove botteghe
Via Gioberti 43/r (nella parte della strada che sta verso Piazza Alberti) - Firenze



finalmente l'ho fotografato: ecco il famoso caffe fornacino del serafinisabato per me è stata impegnativa. anche se sono passati 10 mesi chi mi conosce sa quanto sia stata dura.
ringrazio le mie amiche che - senza che chiedessi loro nulla - sono venute a farmi sostegno morale. ci siamo concesse un caffè fornacino da Serafini ed è stato bello averle li tutte con me. ho fatto una foto ma non so se posso pubblicarla, ma la terrò come un ricordo prezioso, molto più di tutti i gioielli che ho visto nelle vetrine..

venerdì 27 ottobre 2006

il lampredotto dal trippaio

Oggi ho vinto ogni resistenza e ho assaggiato il famoso lampredotto! i fiorentini ne sono letteralmente ghiotti e sono una delle poche specialità culinarie rimaste, che puoi acquistare nei chioschi sparsi un po' ovunque.
In genere si comprano dal trippaio, che come dice il nome vende non solo il lampredotto ma anche la trippa! (e anche salsicce, porchetta, hot dog.. e altre leggerezze simili).
una volta erano il cibo dei muratori, degli operai, della gente che lavora per strada..
oggi vedi appollaiati su scomodi sgabelli anche manager in giacca e cravatta.

io non lo avevo mai mangiato in vita mia (dovevo assaggiarlo con un mio ex ragazzo fiorentino ma poi ci siamo lasciati) perchè mi fa piuttosto impressione, ma oggi visto che era caldo (26 gradi il 27 di ottobre.. non male eh?) che al sole si stava benissimo e che in piazza Dalmazia c'è un chioschetto che mi ha sempre attirato.. ho deciso di provare per pranzo, con una ragazza sarda.

c'era il classico panino con lampredotto, da condire con sale, pepe e salsa verde. Oppure il lampredotto in inzimino, e infine la ribollita su lampredotto.
Visto che la ribollita mi piace molto mi sono detta, proviamo così, magari smorzo il sapore se non mi dovesse piacere!
Il chiosco del trippaio di piazza Dalmazia è gestito tutto da donne, molto gentili. Una taglia il pane, l'altra rimestola i pentoloni da cui esce un fumo e pezzi di carne.. poi tira sù un po' di ciccia, la taglia con dei coltelloni da serial killer e li appoggia (con i coltelli) sul panino o nella vaschetta.
quando li tira fuori sono come dei budelli piuttosto viscidi e contorti.. e lei con i suoi braccioni li affetta finemente!
tutti mi chiedono ma cos'è il lampredotto??? beh.. è un pezzo dell' intestino della mucca.. ma su quale parte esatta sia c'è controversia. io sapevo che era la parte finale..
ecco perchè l'idea mi faceva ribrezzo, senza considerare che vedere quei pezzi di carne molliccia.. non a tutti piace!

comunque devo confessare che il lampredotto con la ribollita a me mi è garbato!
fra le verdure e i pezzi di pane si sentiva appena il sapore (che mi sembrava piuttosto dolce). e non è nemmeno troppo pesante da digerire.

insomma credo di essere pronta adesso per assaggiarlo nel panino!
w i trippai di firenze! w le tradizioni che non muoiono!

(per la cronaca oltre a questo in piazza dalmazia, di trippai a Firenze ce n'è uno fisso dietro piazza signoria, uno in via gioberti bellissimo con il furgone pieno di foto b/n di Firenze e uno alle Cascine per i nottambuli che vogliono il panino al lampredotto quando escono dalla discoteca!)

ancora halloween a Firenze

la notte di ognissanti a firenze tutte le feste e i localivia via che ci si avvicina al 31 ottobre si intensificano le iniziative e le feste per Halloween a Firenze. Ne avevo già parlato in un altro post, è buffo vedere come una festa tradizionalmente americana venga festeggiata anche da noi. Si vedono zucche ovunque, i negozi 99c vendono il cappello a punta da strega, ma mi sa che in maschera ci si vestono in pochi.
i fiorentini poi si sa.. sono un po' allergici a travestimenti e carnevali vari. o meglio li festeggiano ma non si mettono in costume.

comunque, mi è arrivato il comunicato dalla Terrazza Twist Martini che fa un'apericena a 10 euro (8 euro se hai lo sconto che stampi da firenze.net) in collaborazione con la palestra Virgin. Sicuramente conoscendo il gusto della responsabile del locale, curerà l'allestimento a tema.

se non avessi già la mia festa privata ci andrei a dare un occhio.. certo che anche un salto al CONVIVIUM (viale Europa 4-6 Firenze) per assaggiare cosa hanno preparato di buono "DOLCETTO O SCHERZETTO" dice l'invito... mannaggia a volte vorrei proprio il dono dell'ubiquità.

e dopo l'apericena della terrazza martini andrei al regina Margherita (ex Kitchen, zona Firenze sud - Bagno a Ripoli, Via del Padule 25) per la festa dance per halloween "speciale AMAMI" dalle 22.30.

rileggendo ora quanto ho scritto mi rendo conto che sono tutti eventi e locali nella zona di Firenze Sud - Viale Europa. Buffo, no?

la risata in questa immagine mi ricorda il gatto Totoro.. solo i fan di Miyazaki possono capire!!!

giovedì 26 ottobre 2006

28 gradi e siamo quasi a novembre!

questa settimana di caldo improvviso è veramente piacevole, anche se fa un certo effetto starsene in maniche corte a fine ottobre.
se continua così domenica vado al mare! potrei andare a Viareggio oppure a Castiglioncello..

in effetti girare per Firenze il 26 di ottobre senza giubbotto e senza sciarpa.. beh non è male! di giorno sono oltre i 24 gradi e la sera sui 18-20 gradi.
la settimana prossima (il 1 novembre) vado a Lucca alla mostra dei fumetti. spero sia una giornata come oggi. anche per tutti i poveracci che si vestono in costume. mi sa che non ho ancora parlato di Luccacomics.. mi propongo di farlo uno di questi giorni. è una mostra veramente particolare.

mercoledì 25 ottobre 2006

1966 - 2006 Alluvione di Firenze 40 anni dopo

Fra circa una settimana cade l'anniversario dell'Alluvione di Firenze. Sono passati 40 anni dal 4 novembre 1966. Io ovviamente non c'ero e purtroppo la mia famiglia che non è fiorentina non ha racconti da riportarmi, ma molte persone che conosco (i miei insegnanti, i tassisti, i negozianti) hanno un sacco di storie. Alcune tristi, altre pazzesche, altre a lieto fine (come i genitori di un mio amico che si sono conosciuti grazie a un salvataggio da un tetto all'altro e poi si sono sposati!).
Foto di Giampiero Brilli
Tutta la città di Firenze è mobilitata per ricordare con foto, mostre, eventi quello che successe nel 1966. Ho letto che la Regione Toscana organizza un raduno internazionale degli angeli del fango, di quei ragazzi volontari che giunsero da tutto il mondo per aiutare a salvare il patrimonio artistico di Firenze.
Gli daranno un premio, un piccolo badile di 10cm, simbolo di quello che fecero 40 anni fa: scavare nel fango. E poi tante mostre fotografiche.. spezzoni radio, tv. La Mediateca Toscana ha lanciato un appello per chiunque avesse materiale inedito o amatoriale. credo che vogliano farne un archivio storico. I giornali di Firenze, come La Nazione, hanno pubblicato volumi con foto incredibili. Per me è inimmaginabile pensare a strade fiorentine che percorro ogni giorno, sommerse da 2-3 metri d'acqua e fango. Eppure in molti posti a Firenze c'è ancora quel segno sul muro "qui è arrivata l'acqua nel 1966" e tu alzi gli occhi parecchio in alto per vederlo.. e provi a immaginare cosa dovesse essere Firenze quella mattina.

Sul sito dedicato agli angeli del fango leggo un racconto, bellissimo.. voglio riportarne alcune parti:
La violenza delle acque ha colpito Firenze nel giro di mezz’ora, inattesa e tremenda come in un cataclisma da giorno del giudizio. L’onda di piena alta 3 metri, quella mattina del 4 novembre, è passata alla velocità di 60 km all’ora, trascinando automobili, alberi, violando chiese, palazzi e capolavori d’arte.

Mentre cresceva la catastrofe, la città dormiva ignara di quante ore avrebbe impiegato la massa d’acqua del Valdarno per raggiungere e distruggere il capoluogo toscano: c’è chi dice otto, chi dice tre. Le prime falle si aprirono sul lungarno Acciaioli, mentre sul lungarno alle Grazie la spalletta era stata superata già abbondantemente. Luce, acqua e gas mancavano quasi ovunque. Alle ore 7,26 scoppiava la catastrofe: gli orologi elettrici si fermarono, l’ acqua invase l’ultimo ponte, quello di San Niccolò. Un mare di acqua fangosa franava sulla città divisa in due, isolata dal mondo, irraggiungibile da cielo e da terra. (...) Dai lungarni, ridotti ormai anch’essi a un unico, impressionante fiume, l’acqua scendeva verso via Tripoli, via delle Casine, via Ghibellina e via dell’Agnolo. Anche tutta la zona di via de Bardi stava per essere sommersa. Il Ponte Vecchio resisteva ancora all’incredibile violenza della piena. Alle undici Radio Londra lanciava un allarme disperato: «Il mondo sta per perdere una delle sue gemme: Firenze». La televisione di New York trasmetteva di ora in ora bollettini sulla sorte della città. I fiorentini lottavano contro il fiume difendendo la loro storia e la loro dignità contro il lago di morte.

foto di Giuliano Miniati (commovente il suo racconto)

lunedì 23 ottobre 2006

domenica a Firenze

incredibilmente, dopo il freddo e la pioggia di sabato, ieri il tempo ci ha regalato una domenica di ottobre davvero mite. saranno stati contenti quelli che sono andati alla festa della bistecca a Panzano o quelli che sono montati sul trenino a vapore per Marradi per la sagra della Castagna!

io invece mi sono concessa di nuovo il brunch al Rifrullo, che non si smentisce mai. eravamo in 6-7 e ci siamo mangiati di tutto. (invece siamo stati bravi nel bere... non siamo riusciti a finire UNA BOTTIGLIA DI ROSSO SICILIANO! e siamo andati avanti ad acqua e succo d'arancia...). Comunque io sono arrivata a mezzogiorno e mezzo e mi sono alzata da tavola alle 4!!! ma si stava così bene.. nel giardinetto, all'aperto.. con tutte quelle golosità.. hanno rimesso i dolci a buffet (meno male) ho mangiato un bicchierino di tirami sù divino!

la sera - dopo che me ne hanno parlato tutti - ho ceduto, e sono andata a provare il fantomatico aperitivo all'otel della domenica sera. che dire.. allora, obiettivamente, vista dall'esterno:
una marea di persone, musica, buffet con di tutto di più, spettacolo con le ballerine, cantanti (brava la cantante che cantava Mina), comici, giochino ironico con regalo (regalavano una piastra per capelli a chi aveva l'indumento sexy di un certo colore), e poi discoteca.. tutto questo per soli 13 euro (10 se entri con la lista). capisco perchè sia strapieno, ci saranno state oltre un migliaio di persone. e tutti avevano l'aria di divertirsi come matti. La musica accontenta"tutti": revival anni 80, ma anche il meglio dei 60.. per arrivare a Madonna, Robbie Williams, e altri che vanno ora.
Personalmente non è il tipo di posto che piace a me. Nè per la gente, nè per lo stile.
Ma a giudicare da quanta gente c'era direi che ho un atteggiamento un po' elitario ..

meglio, molto meglio, la Terrazza Martini che sta al secondo piano dello stesso palazzo. Pressochè sconosciuto, perchè lanciato da poco, è un locale che potenzialmente può crescere molto. Ha appena cambiato gestione (adesso se ne occupa una giovane fiorentina di talento) e si vede. Il buffet è migliorato, la cura dell'ambiente pure. La musica è selezionata da un deejay emergente, i cocktail sono buoni (contrariamente a quelli assaggiati al piano di sotto). Certo, è un ambiente più tranquillo, più soft, da conversazione e non da "scateniamoci!" ma io lo preferisco.

sabato sera a teatro a Firenze

Firenze, metà ottobre: un sabato di pioggia fa venire abbastanza il malumore.. niente mercato di Sesto (Fiorentino), niente giro in centro a fare shopping.. meno male che la sera ho un bel programmino che mi attende.

uno spettacolo a teatro di cui non avevo sentito parlare, ma veramente carino.spettacoli teatrali a firenze
Al Galluzzo, c'è un teatrino che hanno ristrutturato da poco (4 anni) e anche se è piccolo è carino. Si chiama teatro Everest. Non so bene se abbiano una compagnia stabile oppure ospitino spettacoli e opere di gruppi teatrali che girano.
Mi hanno mandato un comunicato dove spiegano
Il Teatro Everest ha presentato il programma per la sua stagione del 2006/2007, intitolata “Lo sguardo oltre”. 'L’Everest', inserito nel circuito Teatri Possibili, cogestito da Nuovascena e Teatri Possibili Firenze, aperto alle nuove istanze del teatro e alle giovani generazioni, presenta un cartellone su tre linee artistiche portanti: dialogo tra classici e contemporaneità, nuova drammaturgia ed emergenze della scena nazionale, valorizzazione delle realtà professionali toscane. Si aprirà venerdì 20 ottobre con “Il Borghese gentiluomo” di Molière, nella riduzione di Corrado Accordino; protagonisti Daniele Ornatelli e Luca Mascia, noto come l’ultimo grande arlecchino della giovane generazione. La stagione comunque andrà avanti sino a maggio con Cirano di Bergerac, ma aprile sarà interamente dedicato al progetto “Il Teatro e il suo territorio” con una rassegna delle compagnie locali, professionali e amatoriali, di mostre e concerti in fase di definizione.

la foto dello spettacolo borghese gentiluomo tratto da moliere, al teatro everestcome sempre, le spiegazioni stringate che mandano gli uffici stampa e le locandine non ti fanno mai capire esattamente cosa andrai a vedere. Così senza avere nessuna idea di cosa fosse "Il Borghese Gentiluomo", vado a vederlo. Beh sono stata fortunata: una commedia brillante, originale, che usa certi stili della commedia dell'arte classica, con maschere e personaggi famosi (Pantalone, Arlecchino, Colombina ..) ma rivisti e resi più "moderni" da un modo di recitare molto rapido, e con riferimenti che spaziano dai musical al teatro moderno. i 4 attori si dimostrano bravi, preparati, poliedrici.
Ho sentito qualche presuntuoso e inesperto di teatro, fare commenti poco intelligenti sullo spettacolo, ma personalmente mi è piaciuto molto. E per 10 euro di biglietto devo dire che ne è valsa la pena!

dopo il teatro, ho fatto un salto agli Uffizi center, giusto perchè l'avevo promesso al mio amico Pr che altrimenti mi toglie il saluto visto che non vado mai ai suoi eventi (anche se ne parlo sempre!). Beh forse passare da Molière a Gnarls Barkley (Crazy) è già difficile di suo.. quindi ammetto che sono arrivata un po' predisposta male.
Il posto è bello, si trova, come dice il nome, esattamente di fronte agli Uffizi (dalle vetrate si vede il retro di Palazzo della Signoria) e l'hanno costruito sulle ceneri del vecchio cinema Capitol (mi ricordo che ci andai a vedere ET quando ero bambina!!!). C'è la musica, ci sono due bar, si balla, si cena.. insomma un locale completo per passare una serata. Ovviamente ti deve piacere quel tipo di locale.
Ti danno la tessera con le consumazioni come nelle discoteche. Entrata + una bevuta 15 euro.


guarda anche l'archivio di settembre!

venerdì 20 ottobre 2006

stranomondo eventi a Firenze

Mercoledì sera sono stata a una presentazione inconsueta.
Alcuni (ex) proprietari di locali e ristoranti storici fiorentini, insieme a uno staff di amici di vecchia data, hanno deciso di mettere sù un'agenzia di eventi e occuparsi anche della loro promozione nella città di Firenze. La presentazione è avvenuta nell'ex Oratorio della Compagnia di San Michele della Pace, Piazza Sant’Ambrogio, Firenze. Posto incantevole, recuperato appunto da un oratorio ristrutturato, con un allestimento molto d'impatto (musica e marionette napoletane, buffet e bar di classe..). La cosa che mi è piaciuta di più è la particolarità degli eventi proposti, legata al territorio e alla città di Firenze.
Leggo nel programma di eventi, musica, party che avranno luogo in locali insoliti, in posti storici o meno noti, che coinvolgeranno masse di persone o anche solo pochi intimi. Il desiderio di proporre qualcosa di nuovo a Firenze è ammirabile. E visto che a farlo sono i professionisti della ristorazione, della nightlife, della creazione di eventi... spero proprio che abbiano successo!

nel loro comunicato, relativamente al progetto, si legge:
Le risorse creative di un pool di entusiasti nel campo dello spettacolo e della comunicazione danno vita a “Stranomondo”, progetto nato dopo l’ uscita dal Tenax da parte di Leandro Bisenzi e Duccio Cantini, e che nelle intenzioni raccoglie il meglio in quanto a persone e know-how di 20 anni di attività. Un’ Agenzia che nel proprio piccolo cercherà di uscire dal coro.
Impacchettare e consegnare idee, provando a dare una “spinta” a chi per vari motivi rimane fermo, chiuso, senza spunti o aiuti.


in concreto cosa faranno? ecco alcune delle loro pazze-geniali-innovative idee..

- Mortadella & Champagne
Dopo il successo di “O’ Munaciello” in Santo Spirito (che approderà il prossimo inverno anche a Shangai, Mykonos e Forte dei Marmi), la nuova scommessa di “Stranomondo” nella ristorazione sarà appunto “Mortadella & Champagne”, un piccolissimo ristorante nel cuore di Firenze, in una storica bottega d’antiquariato.

- Antiche botteghe fiorentine
Tempo e forze sono dedicate già da ora all'organizzazione, sotto le feste di Natale, di una serie di appuntamenti in cui musica, teatro e food si fondono, previsti in 6 delle più antiche botteghe fiorentine (sempre più soffocate - non solo economicamente - dai negozi delle grandi catene), con l’intento di ricordarci e ricordare ai più giovani attraverso il linguaggio che preferiscono, ovvero musica e feste, “anche” la loro esistenza: una storica macelleria, una stupenda pescheria, gli stand di un popolare mercato fiorentino, una gloriosa farmacia (quest’ ultimo evento legato alla sensibilizzazione dei giovani sui temi dell’abuso alcolico e della prevenzione dell’ Aids), una delle più antiche mescite di vini fiorentine ed uno dei primi trippai ambulanti.

- La sporca storia di Firenze
Una serie di Party ispirati al bellissimo libro di Stefano Sieni, “La sporca Storia di Firenze” ai tempi di Dante e Machiavelli.

“ … quella parte in ombra della storia di Firenze che non è splendida né celebrata: La storia dei costumi sessuali e delle perversioni, della prostituzione… della cronaca nera, dei patiboli… La storia, insomma, di quel ” fango” quotidiano nel quale fiorì una meravigliosa civiltà dell’ arte e della cultura”.

- pre party Nozze/Stranomondo :
In occasione dei grandi concerti che Le Nozze di Figaro presenteranno il prossimo inverno a Firenze, Stranomondo e Nozze di Figaro si uniranno nella realizzazione di pre-party, riaffacciandosi dopo qualche anno e con molte cose da ricordare il trio Bellucci/Bisenzi/Bertozzi: il cabaret delle Nozze di Figaro a Prato, l’Anfiteatro delle Cascine, Moana Pozzi all’ Arlecchino, La Flog, i Radiohead quando suonavano di fronte a 300 persone…e molto altro dal 1984 a oggi.


ENTERTAINMENT BUREAU :

Sotto la voce “Entertainment Bureau”, quello che tutti nella “Stranomondo” hanno nel DNA: la voglia di riunire persone diverse in
progetti legati al divertimento, all’ intrattenimento, alla notte. Una sorte di “Corte dei Miracoli” (professionisti nel campo dello stylist, grafici, performers, artisti, djs, dancers, scenografi …) che spesso brucerà il proprio sforzo e spirito creativo nel breve arco di una sola notte, ma che si propone anche in forma di consulenze e servizi a beneficio di importanti club italiani.

Eventi NON necessariamente (sarà un’altra caratteristica dell’Agenzia) nei posti ad essi solitamente dedicati e NON necessariamente sempre cercando i grandi numeri.
“Microeventi” che saranno tutt’altro che micro nella qualità.
Due su tutti e previsti per
Dicembre a Firenze sono: Frankie Knuckles e Simon Le Bon (Duran Duran), due artisti la cui fama è leggendaria… in un Club per sole 300 persone !!!

Prezzi e omaggi: una questione che Stranomondo cercherà di affrontare in tutte le sue proposte, necessaria alla riqualificazione del settore e che ha rappresentato l’ inizio della crisi del clubbing a livello nazionale (dati Sib, Sindacato Italiano Locali da Ballo: 50% delle attività di clubbing chiuse negli ultimi 4 anni), facendo spesso muovere le persone verso dove non si paga piuttosto dove c’ è la qualità. A questo proposito, ben sapendo quanto il passaggio all’Euro (biglietti d’ingresso raddoppiati e disponibilità economiche ridotte tra i giovani) ha inciso anche su questo fenomeno, gli eventi che andremo a proporre avranno la peculiarità di prezzi contenuti e spesso ad invito gratuito, ma con una piccola “Art/fee”, da pagare come forma di rispetto all’ evento proposto e girato totalmente all’ Artista, che abbandona così il concetto di cachet fisso.

Presenteremo
in location alternative, club toscani e fuori Italia, Djs ed Artisti di fama internazionale, marchi storici e leggendari del nightclubbing mondiale, non pubblicizzando un calendario, ma una data per volta, così da essere aspettata e vissuta con più “attenzione”.

Stranocalendario - Party eccentrici in programmazione per l'inverno 2006-2007 e per l'estate 2007.

*Carnevale di Venezia in una vecchia dimora nobiliare di Cà d’ Oro (Febbraio).

*Festa a tema nella meravigliosa Rocca Medievale del Castello di Todi (in Umbria) a Maggio.

*A Giugno un evento per il quale è prevista la partecipazione degli Artisti del “Cirque du Soleil”, ambientato nel parco di una storica villa della Lucchesia. L’esclusiva manifestazione segnerà l’apertura della stagione estiva di un noto club versiliese.

*Programmato inoltre un gran galà durante le notti bianche a San Pietroburgo nel fascinoso, chic e decadente Mama club (Luglio/Agosto).


- Notte bianca a Firenze:

Il sogno nel cassetto di Stranomondo sarebbe quello di vedere - anche solo da cittadini e non da collaboratori - la realizzazione di una meravigliosa primaverile Notte Bianca a Firenze, dopo i successi riscossi da Pisa e Livorno, per non parlare di Parigi e Roma e di decine e decine di altre grandi città nel mondo.

giovedì 19 ottobre 2006

festa della bistecca alla fiorentina

dario cecchini macellaio di panzano in chianti famoso per le poesie della bistecca alla fiorentinaRieccomi a parlare di Dario Cecchini, il macellaio, il poeta della bistecca alla fiorentina. qualche tempo fa ho parlato del suo ristorante solociccia e tuttora è la pagina più letta del mio blog!
mi arriva oggi dalla mia amica Chiara il comunicato della FESTA DEI MACELLAI a Panzano in Chianti.

VI° Edizione
Festa Mondiale dei Macellai
Domenica 22 ottobre 2006
dalle ore 11.00 alle ore 17.00
Panzano in Chianti - Firenze

Dario Cecchini il re della bistecca alla fiorentina organizza la Festa in onore del Beato Tommaso Bellacci, protettore dei macellai. Da sempre Dario Cecchini è il sostenitore della bistecca fiorentina, quella con l’osso, arrivando anche a celebrare in versi danteschi la 'tragica' scomparsa.Oltre alle sue abilità poetiche, è famoso il suo impegno a favore del Meyer, Ospedale Pediatrico di Firenze. Domenica 22 ottobre macellai da tutta Italia si raduneranno a Panzano in Chianti, con banchi lungo i lati della strada.

ecco le parole del Cecchini:

Fin dal mattino il paese sarà invaso dai macellai che da tutta Italia e oltre, allestiranno i loro banchi di golosità carnali tradizionali di ogni regione, e che i visitatori potranno gustare a volontà, previa offerta per la Fondazione Ospedale Pediatrico A. Meyer di Firenze, destinataria da sempre del ricavato delle nostre annuali feste. Siamo orgogliosi che anche la generosità dei Macellai abbia contribuito alla realizzazione della nuova sede di un meraviglioso Ospedale modello, a dimensione di bambino.
Onoreremo il Beato Tommaso Bellocci, beccaio e Patrono della nostra categoria.
Vi aspettiamo.
W la Ciccia!
Dario Cecchini



All'evento sarà presente anche la Fondazione dell'Ospedale Pedatrico Meyer con un proprio stand dove sarà possibile effettuare una donazione per le Tazze e i Cappellini del Meyer, il cui ricavato sarà destinato alla realizzazione del Nuovo Ospedale Pediatrico Meyer

mercoledì 18 ottobre 2006

aperitivo al gottino wine bar fiorentino

ieri sera, prima di andare al corso di spagnolo, mi sono fermata per un rapido aperitivo al "gottino" un minuscolo wine bar in fondo a Via Gioberti (quasi in piazza Beccaria).

Piccola parentesi, Via Gioberti è una delle vie preferite dai fiorentini, piena di negozi di tutti i tipi, molto belli, tanto che è stata soprannominata la via delle cento botteghe. Il sabato pomeriggio è pieno di persone che passeggiano in su e giù, piene di pacchi e pacchettini.


io personalmente quando ci vado non posso fare a meno di fermarmi a guardare le vetrine di Tognoni (caro ma favoloso negozio di scarpe) e di Romano (altro negozio storico di Firenze di scarpe) e un paio di negozi di abbigliamento piuttosto stravaganti, che sono in fondo alla strada, subito dietro il Trippaio.


E poi come già detto tante volte ormai, mi devo fermare da Serafini, per un caffè , un dolce o un aperitivo.

ieri tuttavia ho disertato il mio amato bar, ma più per questioni di orario (alle 20.30 era chiuso) che per altro. devo dire che il Gottino non è per niente male. Dentro è talmente piccolo che alla fine tutti decidono di stare nel "gazebo" fuori, una sorta di tenda con tavolini strani, a forma di onda. immagino anche perchè li fuori si può fumare e dentro no.
comunque insieme al bicchiere di vino (un ottimo staminer) ci hanno portato anche un piccolo piatto di stuzzichini con formaggio grana, crostino, affettati, olive (buone)..
niente male! peccato che noi due, che pur sembriamo esili fanciulle, ma adoriamo la buona tavola, abbiamo ordinato un altro piattino.. e ci hanno portato un tagliere di affettati misti e schiacciatina. notevole!
il prezzo? 2 bicchieri di vino + tagliere affettati 17 euro. sì, non è propriamente economico ma la qualità è elevata. E infatti ieri, di martedì sera, era piuttosto pieno.

martedì 17 ottobre 2006

lunedi sera a giro per Firenze

ieri sera passava da Firenze un caro amico siciliano, e l'ho portato un po' a giro nei posti che frequento. Mi ha espressamente chiesto: portami dove vai tu di solito! Lì per lì temevo che essendo lunedì fosse chiuso quasi tutto, invece per fortuna ci sono molti ristoranti e locali a Firenze aperti il lunedi sera.
E così abbiamo iniziato con un classico aperitivo al Rifrullo con un bicchiere di vino doc e 2 stuzzichini (ma proprio due per non sciuparsi la cena). Poi passeggiata in zone meno note di Firenze ma sempre molto belle: il quartiere di san Niccolò, via de Bardi, (con tanto di fermata davanti agli ex studi dove facevano le prove i Litfiba), le rampe.. giusto il necessario per farsi venire fame.
A cena siamo stati all'Antica Mescita. Era un po' che non ci tornavo, una volta era una delle mete classiche delle cene GP (si diceva "stasera si va a cena dal Vinaino"), e ho potuto constatare che non è cambiato molto, per fortuna.
C'era anche abbastanza gente per essere lunedi.
E' una trattoria tipica toscana, che serve piatti famosi come Ribollita, Pappa al pomodoro, Pappardelle al cinghiale, crostini toscani (ottimi quelli con il Lardo di Colonnata)... ma anche piatti tipici fiorentini come la Trippa e il Lampredotto. Il menù - rigorosamente su carta gialla oleosa "da salumiere" - è sfizioso quel che basta, e spazia da antipasti a primi a secondi piuttosto golosi. Buona la carta dei vini, ovviamente molto centrata sui vini rossi toscani.
nel menù del giorno c'erano diversi piatti a base di funghi, vista la stagione. E così ho assaggiato la zuppa di porcini. Favolosa!
Con un bicchiere di Chianti Leonardo 2004 e seguito da un cheesecake ai frutti di bosco, alto 5 cm devo dire che è valso i miei 20 euro!

Il dentro della trattoria è minuscolo, con tavoli da oratorio e soffitto a volte (infatti c'è quell'odore di bottino), il bagno è incredibile! I camerieri (quasi tutti stranieri) simpatici e cordiali. Mi sembra di aver visto pure un cuoco di origine giapponese!

A seguire volevamo un caffè.
Prima abbiamo provato al Capocaccia, sul lungarno Corsini che ha cambiato per l'ennesima volta look e colori alla parete. Ma siamo arrivati tardi (23.30) e la macchina del caffè era stata già pulita. O forse gli scocciava farli.. peccato perchè ricordavo il caffè con bocconcino di gelato che servivano al Capocaccia.. buonoooooooooo
Allora ho avuto il lampo di genio: Hemingway! Un minuscolo locale nella zona di Santo Spirito interamente dedicato al cioccolato. Sprofondati nei divani di bamboo o appollaiati sugli sgabelli al bancone, si puo' assaggiare QUALSIASI COSA a base di cioccolato. E' il regno dei golosi! Noi ci siamo concessi un "semplice" caffè con cucchiaino di cioccolato che si scioglie quando giri.. gnam!

Riporto l'indirizzo dell'Antica mescita
Osteria Antica Mescita
Via San Niccolò 60r
50125 Firenze
tel. 055-2342836

pizzeria di Firenze

domenica sera, nonostante le mangiate del weekend sono andata a cena fuori con le mie amiche "GP". Visto che eravamo tutte di fretta abbiamo scelto una pizzeria tranquilla, senza troppe pretese, lontano dal centro di Firenze, ma che è sempre strapieno: alla Corte dei tre.
Mi sembra che i proprietari siano gli stessi della pizzeria Antica Porta a Porta Romana.
hanno un buon assortimento di pizze, piuttosto articolate. Io per esempio ho preso una pizza con porcini, burrata e pomodorini. Una mia amica invece mozzarella di bufala e fiori di zucca.
Hanno dei primi (porzione esagerata) che per descriverli ci vogliono 3 righe della lavagnetta. Giuro!
e anche i dolci, con la base della pizza, a base di nutella, cocco, frutta, mandorle e cioccolato, non sono affatto male. Delle bombe ma veramente buone.
Le pizze sono un po' care mediamente (soprattutto quelle buone) diciamo sui 9, 10 euro l'una. E sono sottili (non ho mai capito la diatriba dei sostenitori pizza alta versus pizza bassa... io personalmente se è buona e ben cotta, poco importa quanto è spessa). In generale Alla Corte dei tre si mangia benino.
E alla fine spesso offrono un limoncello o un passito (buonissimo!)

lascio l'indirizzo :
Alla corte dei tre
Via Duccio da Buoninsegna 40/44 Firenze (zona Soffiano)
tel. 055-7135401
chiuso il lunedi

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weekend a Montaione

o meglio a Castelfalfi (Firenze), un posto sperduto in mezzo alla campagna toscana...
aggiorno solo ora il blog (chiedo scusa!) ma ne ho davvero mille da fare.
Questo weekend avevo il raduno nazionale del forum dove sono moderatrice di web marketing. per pura fortuna hanno deciso di farlo in Toscana, vicino Firenze.
2 gg fra le colline toscane mangiando piatti tipici, bevendo Chianti e parlando di seo, sem e posizionamento sui motori di ricerca!

L'hotel era molto bello, con camere spaziose e ben curate. Il complesso di Castelfalfi è un borgo con le varie strutture distribuite: la sala convegni da una parte, il ristorante da un'altra, il campo da golf da un'altra ancora.. ha una posizione fantastica (in alto su un colle) che grazie a un sole di ottobre mite, ha reso il raduno piacevolissimo.

piccolo disappunto sul cibo. molti degli intervenuti hanno lodato il mangiare, ma io da toscana doc l'ho trovato al di sotto delle potenzialità che offre una trattoria toscana! si, non era male, ma a Firenze si puo' mangiare meglio!! comunque è anche vero che quando fai delle tavolate di 70 persone è inevitabile che la qualità sia inferiore alla quantità.
nel complesso direi che è andata benone!

la foto qui sopra l'ha fatta uno dei forummisti, secondo me è davvero bella. grazie Paocavo!


Località Castelfalfi
50050 Montaione (FI) - Italy
Tel. 0039 571 698093/94 - 0039 571 698307/08
Fax 0039 571 698098

venerdì 13 ottobre 2006

aperitivi a Firenze

questa settimana mi sa che ho esagerato! ho aperitivato tutte le sere!
in realtà non volevo nemmeno.. ma alla fine una cosa tira l'altra.
prendere un aperitivo a Firenze può voler dire varie cose: fare una pausa veloce con un amico, bevendo un bicchiere di vino e mangiando 2 stuzzichini.. oppure vuol dire voler cenare con meno di 10 euro!
i posti dove prendere l'aperitivo a Firenze cambiano parecchio e anche l'orario. ma vediamo ora la mappa della mia settimana!

lunedi - aperitivo al Cafe de Paris (Piazza Dalmazia)
c'era poca gente, ma è normale perchè è lunedì. la musica è carina e c'è pure un cantante stile Baglioni che alterna musica live a cd classici (tipo Barry White). La qualità del cibo non è male, i primi tutto sommato non erano eccezionali, invece c'erano affettati freschissimi in gran quantità, salsine e sott'oli vari e altri stuzzichini. Purtroppo non c'erano le ottime patate al forno un classico del cafe de paris, ma forse le portavano più tardi (io sono stata poco perchè dopo andavo al cinema). Visto il clima mite, nonostante ottobre, sono stata nel giardino e si stava davvero bene.
Un bicchiere di vino al tavolo, con cameriera gentile, costa 6 euro. orario: dalle 19.30 in poi.

martedi - aperitivo al Serafini (Via gioberti, quasi Piazza Beccaria)
Ho già parlato di questo posto che si conferma sempre eccezionale.

L'unico problema dell'aperitivo al Serafini è che alle 20 chiudono... quindi ok ci si puo' cenare come quantità, ma si finisce presto. (ma non gli do torto: sono aperti dal mattino!) comunque se uno entra a 5 alle 8 sono gentilissimi e non ti buttano fuori. C'erano le solite vassoiate di crostini di ogni tipo (la loro specialità) e poi verdure, primi piatti (buoni), salsine, pizzette e altre golosità.
Un bicchiere di vino (al tavolo ma senza servizio) costa 5 euro. orario: dalle 18 alle 20.

mercoledì - aperitivo al Barcelò (viale Morgagni per andare a Careggi)
Di solito ci vado a pranzo (una volta voglio parlare dei bar dove fare la pausa pranzo!) ma una cara amica di ritorno da Londra passava di qua.. e quindi ci siamo fermate per un aperitivo veloce. La cameriera è molto simpatica anche se un po' svampita. Ci mette un po' a capire che vogliamo bere.. Quando arriviamo (erano appena le 19) sta tirando fuori tutte le cose dell'aperitivo.
Intanto ci beviamo il nostro vinello e dopo un po' arrivano primi, focacce, torte salate, salsine e le patate arrosto.
Purtroppo non ho assaggiato molto perchè dovevo andare via (a teatro) ma mi sembravano cose buone. C'era poca gente, ma non so quanti sappiano che il Barcelò fa anche aperitivi.. e poi magari si riempe dopo un po'. L'atmosfera è carina, il locale è bello, intimo. Un posto dove fare 2 chiacchere.

Un bicchiere di vino portato dalla cameriera costa 5 euro. orario: dalle 19.30 in poi.

giovedì - aperitivo alla Terrazza Martini (sopra l'Otel, di fronte alla palestra Virgin)
Ci sono capitata per altri motivi, ma visto che c'ero.. hanno ricominciato con gli aperitivi etnici del giovedì. ieri c'era quello arabo. Bellissima scenografia con lampade, candele, teli.. tutto molto arabeggiante. Il cibo era diverso dal solito, ma ottimo! ho assaggiato un'insalata semplicemente divina con dentro di tutto: uvetta, fichi.. e non so cos'altro. Poi c'erano polpettine, pollo con curry, pane arabo, spiedini, uova sode con una salsina sopra. Ho visto molti perplessi, del resto si sa che la cucina etnica non piace a tutti. Ma io l'ho trovato un buffet interessante. Fino alle 20 alla Terrazza Martini non c'è un'anima, dopo si riempe, e più si va in là nella serata e più diventa locale per la sera. A mezzanotte è pieno. Ieri c'erano anche alcuni giocatori della Fiorentina (credo) e Paolo Vallesi.
Ho preso un mojito ma non so quanto costa perchè me l'ha offerto il barman (visto che lo avevo definito belloccio su questo blog eh eh). orario: molto esteso. dalle 20.30 alle 22.30 - 23.00

Stasera penso e spero di cenare a casa..

giovedì 12 ottobre 2006

halloween a firenze

Fra poco è il 31 ottobre, Halloween, la notte delle streghe!
da qualche anno si comincia a festeggiare halloween anche a Firenze. In centro, nei locali pieni di americani/e è già da un po' che si organizzano feste e altro . ma ora anche i fiorentini cominciano a fare feste ed eventi legati alle streghe. (anche se sono pochi quelli che si vestono)

a Firenze cosa c'è per Halloween?



Alla Fortezza da Basso come sempre c'è una mega festa con il musical Rocky Horror Show.
HALLOWEEN PARTY
Lunedì 31 ottobre 2005 - ore 21,30 – ingresso 15 euro
FORTEZZA DA BASSO – viale Strozzi (ingresso principale, lato stazione) – Firenze
ore 21,30 The Rocky Horror Show reso celebre dal film
di Jim Sharman. Lo metterlo in scena la compagnia Kaspar Hauser, di Firenze, che lo ripropongono da anni. A seguire :
DISCOTECA DANCE-ROCK con Lucille e Hanzel dj di Controradio (
pop-rock, electro, dance ‘80)
DISCOTECA LATINO-AMERICANA con Teo D’Oro dj e lo staff di Movidaloca.it
DISCOTECA COMMERCIALE & HOUSE con Mirko Piacentini e Alex Sporgi di RDF
Alla Fortezza Basso di Firenze c'è anche un evento techno “It’s not over” firmato Cosmo Prod, a cui si accede però con un altro biglietto, organizzato in collaborazione con la discoteca Tresor di Berlino. Si esibiranno per la prima volta a Firenze il mitico ex resident tedesco Mad Max e il grande collega londinese James Ruskin. Insieme ai due star djs della Techno mondiale, gli italiani Paolo Kighine, Freddy K, Fabio MC.

alla Flog, da posto alternativo qual'è, c'è FLOG W LIVE: HALLOWEEN HORROR PARTY con TITTY TWISTERS’ Orchestra in concerto: 10 musicisti in tuxedo + 3 go-go girls per la superband del Garage Beat Punk Rock’n’Roll italiano. ingresso ore 21. Costo 8 euro. La Flog si trova al Poggetto, in zona Firenze Rifredi.

Al Jazz Club il 31 ottobre sarà animato dalla Festa di Halloween con JAM SESSION BLUES + HOUSE BAND. La Jam Session della notte delle streghe è blues, guidata dalla STAYFREEBAND, capeggiata da uno dei nomi di punta del blues toscano. Roberto Uggiosi: chitarra e voce; Marco Polidori: basso; Luca Solini: batteria.

All'Otel (via Generale della Chiesa, zona Firenze sud) sarà invece Halloween Night….. una notte di misteri immersa nel sound della musica “d’annata”.

Un Halloween Party è previsto anche Al Porto di Mare, dove si terrà una serata danzante in maschera in collaborazione con Hair Force (è il mio parrucchiere e lo scopro ora che fa questa serata! ganzo!!!)

L’Olandese Volante propone la festa a tema Chi ha paura di Halloween”: dalle ore 16.30 via san Gallo sarà chiusa al traffico e si animerà di dolcetti e scherzetti offerti dai commercianti e abitanti della strada, ma anche caccia al tesoro e tanti bambini mascherati.

Il Maison Dumitru, negozio di Borgo Pinti, proporrà un’iniziativa un po’ diversa: sabato 14 dalle ore 14 alle ore 18, per restare in tema Halloween, Re- Construction 4 Halloween, per vedere, creare, farsi trasformare o acquistare abiti ed accessori originali completamente ri-costruiti e rigorosamente in nero e arancione. Ingresso gratuito. Borgo Pinti, 25r- 0557189417

lunedì 9 ottobre 2006

pomeriggio alla Fiera di Scandicci

ieri pomeriggio visto che c'era il sole e pure un bel calduccino sono andata alla Fiera di Scandicci e come immaginavo c'era proprio di tutto, in un'atmosfera da gran paesone. Dal luna park, agli stand di hot dog - porchetta - crepes, alle bancherelle di vestiti, prodotti artigianali, ninnoli vari, ai macchinari agricoli, arredamento, materiale edile.. insomma a parte gli animali, c'era proprio di tutto!

per arrivare alla fiera di scandicci c'era un piccolo trenino che ovviamente non bastava per tutta la gente accalcata alle fermate.

c'era un bel po' di gente.. ma si riusciva abbastanza a girare fra gli stand.




parte degli stand erano al chiuso, in dei tendoni bianchi, e si estendevano nelle varie piazze di Scandicci, compresa quella che abitualmente è destinata al mercato di Scandicci del sabato.



Nel complesso la Fiera di Scandicci mi è piaciuta, perchè mantiene ancora quel carattere artigianale, da Fiera di Paese, che a Firenze non esiste più.
Inoltre c'era la parte degli stand gastronomici che era da paura! abbiamo assaggiato di tutto. io in genere mi vergogno, ma qui insistevano tanto.. aglio marinato, pomodorini secchi, carciofini sott'olio, 'nduja, e tante altre golosità da Puglia, Calabria e Sardegna! uscire di lì indenni è stata dura.


meno male che mi ero appena fatta fuori 10 coccoli (per chi non li conosce sono palline di pasta di pane fritte..) che mi hanno bloccato la fame e la digestione per diverse ore.
ma erano così buoni che ho fatto la foto allo stand a gestione familiare...







molto bello lo stand della cooperativa di Legnaia con una composizione di frutta, verdura e fiori, veramente d'impatto.

e poi i soliti stand assurdi dove c'è il tipo che taglia, affetta, cuoce e chiacchera al microfono.. oppure la signora che pulisce e vende sapone che va bene per i piatti, le mani, il bucato e i reumatismi!!!




la sera: buono ed economico aperitivo al Porto di mare e poi cinemino (i pirati di Jhonny Depp, carino.. anche se meglio il primo!)

un sabato sera di ottobre in giro per Firenze

Sabato sera, dopo una cena a casa di amici mi sono ritrovata in giro per il centro di Firenze. Dapprima dovevamo andare al Maracanà, discoteca storica di Firenze, in pieno centro (via Faenza) famosa per le ballerine brasiliane.
poi per motivi di compagnia, ma anche per la fila che non incoraggiava abbiamo deciso di non entrare (vista la gente in coda non mi è dispiaciuto troppo: le solite vagonate di americane in botta e giovani maschi arrapati al seguito...).
abbiamo gironzolato un po' per il centro, ed è strano visto che noi fiorentini ormai non lo facciamo più. Non era freddo nonostante fosse piovuto tutto il pomeriggio e fosse il primo weekend di ottobre. Dopo aver escluso pub simil irlandesi e posti troppo da turisti, ci siamo diretti verso lo Slowly, che a me piace molto.
Putroppo era strapieno con tanto di buttafuori all'ingresso.
Quindi ho deciso di optare per il Loones. Era una vita che non ci andavo! E' un minuscolo locale sotto terra, che si cela dietro una porta semi anonima, accanto allo Slowly.
Fanno musica dal vivo ed è molto caldo (come temperatura). Non ci ero più tornata da quando è in vigore la legge anti fumo Sirchia (non smetterò mai di ringraziarlo!) e a distanza di tempo mi sembra impossibile che potevo sopportare in un luogo così stretto e basso, il livello di fumo che sicuramente ci sarà stato allora..
comunque nonostante il rumore e la stragrande maggioranza di stranieri, il locale non è male. certo ti deve piacere la musica live (e quindi l'impossibilità di parlare con chi hai accanto). Ma tutto sommato è meglio di tanti altri posti..

venerdì 6 ottobre 2006

La fiera di Scandicci

Da sabato 7 ottobre a domenica 15 ottobre a Scandicci c'è la Fiera. Scandicci come sanno molti è un comune piuttosto grande, limitrofo a Firenze. E' a due passi dalla città ma è come se fosse un gran paesone. E quindi tutta la città si mobilita in occasioni come la Fiera.


In tutte le principali strade e piazze di Scandicci (come piazza Togliatti e piazza Matteotti) ci sono stand e spettacoli. Nel fine settimana e il giovedi sera saranno aperti fino a tardi.
Le aree allestite coprono 17.406 metri quadri complessivi.


Nel bellissimo Castello dell'Acciaiolo (restaurato di recente) sarà allestito un ristorante slow food


Poi ci sono ristoranti, pizzerie, bar, paninoteche, latterie, eventi sportivi, mostre, dibattiti, musica, concerto e dj set...





In occasione della Fiera di Scandicci ci saranno modifiche al traffico e ai parcheggi. I cambiamenti più pesanti si sono avuti da lunedì 2 ottobre, con la chiusura di diverse vie del centro e l’entrata in vigore di numerosi sensi unici nella zona attorno all’area dei padiglioni. A rendere più complesso il piano per la viabilità sono i cantieri per la tramvia. Giorni caldi della kermesse saranno i sabati 7 e 14, quando ci sarà il mercato da piazza Togliatti fino a piazza Matteotti, il giovedì del Fierone con la chiusura di tutto l’asse centrale a partire dall’Acciaiolo, e le domeniche quando in genere si registra il maggior afflusso di visitatori.

weekend di ottobre sagra delle castagne

Arriva ottobre ed è tempo di sagre! per tutte le domeniche di ottobre a Marradi, nel Mugello, vicino a Firenze, c'è la sagra delle Castagne o dei marroni come dicono molti. Giunta alla 43esima edizione avrà luogo domenica 8 ottobre e poi 15, 22, 29.
Si possono assaggiare tutte le specialità culinarie a base di castagne: tortelli di marroni, torta di marroni, il castagnaccio (un dolce tipico toscano), le varie marmellate di marroni, le bruciate (dette anche caldarroste), e tanto altro. Ovviamente accanto ai piatti a base di castagne ci sono anche i piatti tipici toscani: cinghiale, capriolo, polenta e funghi porcini.. e non manca l'ottimo vinello toscano!

Ma la cosa più bella, soprattutto se domenica fosse una giornata calda e di sole come oggi (ben 26 gradi) è il treno a vapore che percorre l'Appennino Tosco-Romagnolo. In occasione della sagra delle castagne un trenino a vapore, con locomotiva e vagoni d'epoca collega Firenze e Bologna a Marradi.

Il Treno della Castagne Firenze Santa Maria Novella – Marradi e ritorno

Un treno, con la sua sbuffante locomotiva a vapore, per un viaggio di altri tempi fino a Marradi, cittadina dell'Appennino Tosco-Romagnolo, nota per i Marroni del Mugello (che hanno ottenuto nel 1996 il marchio IGP, Indicazione Geografica Protetta, dalla Comunità Europea) e per aver dato i natali al poeta Dino Campana. Bancarelle, stand di prodotti tipici, giochi e giocolieri, divertimenti vari per grandi.

La linea percorsa: la storia

Concepita a metà dell'800, la costruzione della linea ferroviaria ‘Faentina’, che collega Faenza a Firenze lungo la val Lamone, richiese soltanto 13 anni. I 116 kilometri furono inaugurati il 23 aprile 1893, nel giorno delle nozze d'argento di re Umberto I e della regina Margherita di Savoia. La linea è caratterizzata da un tracciato tortuoso che attraversa ostacoli naturali con imponenti opere d'arte e, scendendo nel Mugello, attraversa zone interne poco antropizzate di grande pregio paesaggistico e ambientale. L'Appennino era stato attraversato alla quota di 579 metri slm con una galleria lunga 3779 metri. Dopo il 1934, la costruzione della 'Direttissima' Bologna - Prato - Firenze avrebbe declassato la Faentina che fu inoltre colpita duramente durante la seconda Guerra Mondiale. La ricostruzione fu lenta solo dal 1957 si potè viaggiare nuovamente sulla tratta romagnola della Faentina. Le popolazioni del Mugello rividero invece il loro treno soltanto nel gennaio del 1999.

Il treno d’epoca

Il convoglio d'epoca Trenitalia che circola sul percorso è trainato dalla locomotiva a vapore Gr. FS 625.100. Le vetture sono le classiche “centoporte” nella livrea verde degli anni ’20 o castano-isabella degli anni ’40, tenute in efficienza grazie all’impegno della Direzione Territoriale Toscana di Trenitalia e alle cure dei volontari appassionati di treni d’epoca dell’Associazione Toscana Treni Storici - Italvapore. Per motivi tecnici, la locomotiva diesel d'epoca D342.4010 è alla testa del treno sul tratto Borgo San Lorenzo - Marradi.

più o meno questi gli orari del treno a vapore per Marradi da Firenze S.M.Novella

08.20 Partenza dalla Stazione di Firenze S. Maria Novella con treno d'epoca. Sosta e possibile salita dei partecipanti a Firenze Campo Marte (h. 8.29) Pontassieve (h. 8.55) e Borgo San Lorenzo (h. 10.20). Giratura e e rifornimento della locomotiva

11.20 Arrivo a Marradi e visita alla fiera, ricca di bancarelle e stand gastronomici che offrono castagne locali e specialità della collina

Pranzo libero o allo stand gastronomico con prodotti locali

Visita libera della cittadina di Marradi, col museo del poeta Dino Campana (1885-1932) e il Teatro degli Animosi (1700).

16.10 Partenza del treno da Marradi. Sosta e possibile discesa dei partecipanti a Borgo San Lorenzo (h. 17.20), Pontassieve (h. 17.35) e Firenze Campo Marte (h. 17.55)

18.10 Arrivo previsto alla Stazione di Firenze S. Maria Novella

prezzi:
Adulti 39 €
Bambini da 4 a 12 anni 34 €
Bambini fino a 4 anni gratis

La prenotazione è obbligatoria.

La quota comprende:

- viaggio di andata e ritorno con treno d'epoca
- ingresso alla sagra
- accompagnamento e assistenza nel corso del viaggio

per prenotare: 1st stop Reserv@tion Center

Family Hotels & Restaurants
Viale Don Minzoni, 11 Rosso
50129 Firenze
TEL 0039 055 334041
FAX 0039 055 3247058



foto di Luca Catasta

giovedì 5 ottobre 2006

Terrazza Martini a Firenze

Mi è appena arrivato il comunicato per una serata in questo locale fiorentino, da parte di una mia cara amica.

La Terrazza Martini è un locale a Firenze pressochè sconosciuto. Primo perchè c'è da poco tempo, secondo perchè non fa pubblicità (temo che non abbiano neppure un sito Internet!).. terzo perchè si trova esattamente sopra l'Otel e quindi viene spesso confuso con quello, e infine perchè pare che esista un locale omonimo in un'altra via e capita che la gente sbagli posto!

Come locale è davvero bello: come dice il nome è una terrazza, piuttosto grande, all'ultimo piano del palazzo che ospita l'Otel Ristotheatre (di cui non ho mai parlato ma presto lo farò), di fronte alla Virgin, la super mega palestra costruita a Firenze Sud.
Il nome lo deve - credo - allo sponsor Martini appunto, che infatti compare sui divani, sui puff fantozziani, sui posacenere, sui poster con la Gwyneth Paltrow ecc.ecc.
Ha una parte all'aperto e una al chiuso più piccola, infatti è indicata soprattutto per l'estate, ma va benissimo anche per l'inverno visto che parte della terrazza verrà chiusa. Per il momento non ce n'è bisogno perchè fa ancora caldo a Firenze (l'altra sera erano 25 gradi!). L'arredamento è molto curato sui toni del bianco, rosso e nero. Divani, luci soffuse, candele e musica di sottofondo. ma il personale è piuttosto alla mano. Spesso a un certo punto della serata il deejay mette YMCA e il proprietario sale sul bancone del bar ballando con tutti la nota canzone anni '70.

E' un locale che si propone per l'aperitivo e per il dopo cena, ma volendo si puo' anche cenare.

Come posto globalmente mi piace, ritengo che ci sia un po' di disorganizzazione nella gestione, e questo è un vero peccato, e quindi possono capitare serate in cui è talmente piena che non riesci a farti considerare dal belloccio barman sardo, altre serate invece è completamente vuota. Non è chiara la programmazione: alcuni giorni c'è la discoteca, altre volte il latino americano o il tango argentino. Ma quando c'è il deejay che mette ottima musica (a settembre era fissato con i Scissor sisters) e c'è il giusto numero di persone, e il buffet è ricco.. credo che sia un posto delizioso.
Al tramonto è veramente bello.. peccato che a ottobre il sole tramonti alle 19.

Un'altra cosa che non valorizzano mai - e credo che a Firenze siano in pochi a fare - è l'orario esteso dell'aperitivo: dalle 20 alle 22.30, quasi 23.00! e di solito è anche piuttosto abbondante.

cmq intanto riporto qui la sintesi del comunicato:

VENERDI’ 6 OTTOBRE 2006
TWIST MARTINI CAFE’ è LIVE IN HOUSE …
L’ house music commerciale si fonde con la musica live
Per la prima volta in Toscana, la chitarra di Giuseppe Scarpato (Edoardo Bennato) incontrerà la musica commerciale del DJ Carlo “Carletto” Nicoletti per una serata all’insegna della “sperimentazione” e della ricerca di nuove sonorità. Il tutto rigorosamente dal vivo.
Partirà con venerdì 6 ottobre, Live in house, un appuntamento fisso al Twist Martini Cafè, una serata all’insegna della sperimentazione e del mix di sound diversi.

Ospite del venerdì del Twist Martini Cafè sarà Giuseppe Scarpato, noto chitarrista di Bennato, che salirà in consolle insieme a Carlo “Carletto” Nicoletti per dare vita alla fusione di due generi musicali agli antipodi: la chitarra funky pop di Giuseppe, e la musica electro-commerciale del DJ Producer Carlo “Carletto” Nicoletti.

Una serata dai toni caldi… uno spettacolo elettrizzante e coinvolgente.

Twist Martini Cafè
Via Generale Dalla Chiesa 9
Venerdì 6 ottobre 2006, ore 19,30
Ingresso Libero

risultati gara Corri la Vita 2006

Le mie amiche mi hanno raccontato che la corsa è stata bellissima. E' stato particolarmente bello correre in mezzo ai monumenti di Firenze e scendere dal Piazzale Michelangelo con il vento in faccia. Di solito lo si fa in macchina o motorino.. farlo a piedi è tutta un'altra sensazione!

ho scoperto che oltre a loro due hanno partecipato a Corri la Vita 2006 anche il fratello di una delle 2 e un collega ..

riporto una frase fortissima del fratello:

Nella classifica generale sono arrivato 16°, in quella maschile 15°. Una lepre donna mi è arrivata davanti, una certa Sara.......

invece la mia amica BB:
è stato STRAFICHISSIMO! 10.000 persone tutte insieme in quella piazza, la tensione pre-gara, la fatica totalizzante unita però alla mega soddisfazione di arrivare in fondo e pure con dei buoni tempi!

la classifica è troppo lunga per riportarla tutta quindi la linko da Firenze.net

Mostra mercato dei fiori al giardino dell'orticoltura

Sabato 7 e domenica 8 ottobre 2006 al Giardino dell'orticoltura c'è la consueta Mostra Mercato dei Fiori, promossa dalla Società Toscana di Orticoltura, (sostenuta dalla accademia dei Georgofili) fondata a Firenze nel 1854.

Ogni anno c'è un doppio appuntamento: uno in primavera (di solito nel ponte del 25 aprile - 1 maggio) e uno in autunno. Si tiene nel delizioso giardino dell'Orticoltura. Questo giardino non è molto conosciuto, anche se si trova in una zona di grande passaggio a Firenze: vicino a via Bolognese, al Ponte Rosso e ai viali che portano a Piazza Libertà. Infatti ha un doppio ingresso: da via Bolognese e da via Vittorio Emanuele.


Il giardino ha due elementi molto belli: il tepidario e il dragone. Il tepidario è una grande costruzione bianca progettata dall'Architetto Giacomo Roster, che risale al 1880 (quando la società fece la prima esposizione nazionale).

Il dragone è una statua/fontana che ricorda tantissimo gli elementi di Gaudì a Barcellona.




Oltre a essere molto bello è situato in una posizione panoramica, su una collinetta che sovrasta Firenze, dal quale si gode un panorama di Firenze bellissimo, con il cupolone del Duomo in primo piano.


Mostra mercato dei fiori al Giardino dell'orticoltura di Firenze

orario continuato 9.00-19.30
ingresso gratuito
Giardino dell'orticoltura
Via Vittorio Emanuele II, 4
Via Bolognese 17

mi hanno segnalato (grazie Lucy!) che il giardino con il Dragone è una cosa a sè e si chiama Orti del Parnaso, vi si accede da sopra, via Trento, oppure da dietro la serra. Ringrazio anche per le bellissime foto di Lucy Guarino e invito tutti a visionare le bellissime foto di questa ragazza!

mercoledì 4 ottobre 2006

Spettacolo a teatro

Un amico mi ha parlato di uno spettacolo in un teatro "minore" qui di Firenze.. io ben contenta di aiutarlo nella promozione, gli ho chiesto "perchè uno dovrebbe andare a vedere quello spettacolo?" ecco la sua risposta:

Nelli mi ha chiesto di scrivere qualcosa su questo spettacolo... ed io lo faccio più che volentieri. Premetto che non l'ho ancora visto e che andrò a vedere "Il Deficiente" Venerdì 4 Ottobre al teatro Rifredi di Firenze (ore 21:00 mi raccomando puntuali :P). Conosco (poco per ora) i due autori e registi, sono miei coetanei e miei compaesani e qualche mese fa ho avuto l'opportunità di conoscere meglio Gianfranco grazie ad un amico in comune. Dello spettacolo quella sera non me ne parlò, mi disse solo a fine cena che sarebbe stato in Toscana ad Ottobre e che mi avrebbe fatto sapere quando e dove. Poi ricevo la mail con le informazioni e con il nome dello spettacolo, "Il Deficiente" per l'appunto. Cercando un po' in giro scopro che hanno vinto un premio (Premio Scenario 2005) e che le recensioni sono tutte positive. Penso subito.. bella lì! Perchè dovreste andare a vederlo? Bhe... perchè è una commedia originale e sembrerebbe davvero spassosa. Poi perchè è farina del sacco di questi due ragazzi che si sono fatti da soli e partendo da 0 Ultima cosa...lo spettacolo ha come protagonista principale un cieco ed ha una trama molto avvincente. Uno degli autori (Gianfranco) è poi cieco davvero, ma il ruolo del protagonista non è suo ed è affidato ad un'altro attore. Della trama non vi dico nulla, c'è già tutto sul sito del Teatro di Rifredi. Avete presente quando incrociate una persona che conoscete da quando eravate piccoli, anche solo di vista, e vi chiedete chissà cosa fa, dove vive, etc...? Bhe, questa è stata davvero una bella scoperta. Sapere che Giancarlo e Gaetano sono arrivati fin qui grazie alla loro passione ed al loro duro lavoro.In bocca al lupo ragazzi, io sarò li venerdì sera ad applaudirvi... e spero venga anche qualche amico di Nelli ... e magari anche lei Thx a Nelli per l'ospitalità e la cortesia da perfetta padrona di casa. Ciao, Icelord


Visto che tu non la metti pubblico io la storia :)

PUPI E FRESEDDE
Teatro di Rifredi - teatro stabile di innovazione

venerdì 6 ottobre, ore 21 - Teatro di Rifredi (via Vittorio Emanuele, vicino Piazza Dalmazia)
Compagnia Teatrale C.r.e.s.t. IL DEFICIENTE
spettacolo vincitore Premio Scenario 2005

La deficienza, comunemente intesa come stupidità, nel nostro caso fa riferimento all’etimo della parola stessa; “deficiente” è colui che ha un deficit, ovvero un limite, una “mancanza”. La storia è ambientata in una casa dove vivono tre fratelli. Uno di essi è cieco e pertanto l’ordine, lo stile di vita e le abitudini della casa sono dettate dalle sue esigenze. Tutto è a misura di cieco, e gli altri, loro malgrado, sono costretti ad adattarsi a questa condizione. L’equilibrio di questa famiglia diventa precario quando una donna, fidanzata del cieco, andrà a vivere sotto lo stesso tetto. Da questo momento in poi verranno alla luce tutte le dinamiche conflittuali, che talvolta si paleseranno in piccoli e celati stratagemmi di vendetta. In quest’aria di guerra intestina, ognuno sarà pronto a tutelare solo se stesso, rivelando gradualmente alla scena come la “deficienza” sia un elemento di uguaglianza fra gli uomini e quanto smisurata e variegata sia la miseria umana.

Il canile di Sesto Fiorentino: non chiudiamolo!

A Sesto Fiorentino (Firenze) c'è un canile in Via del Termine.


Il canile si trova in una zona industriale - commerciale (dove hanno costruito di recente una gigantesca Ipercoop e OBI). Nonostante le ristrettezze economiche che - una struttura basata sul volontariato - può avere, il canile ha un aspetto dignitoso e i cani sono stati sistemati abbastanza bene. Hanno un po' di spazio verde per sgranchire le zampe (anche se non molto) e vedo sempre macchine parcheggiate davanti, il che mi fa pensare che ci siano tante persone che vanno a dare da mangiare ai cani, a pulirli e a farli giocare. So che riescono anche a darli in adozione.


Purtroppo la cosa è destinata a cambiare. Il Canile verrà smantellato. Non so perchè.. qualcuno ipotizza che quel terreno fa gola a qualcuno.. in ogni caso è un vero peccato, soprattutto per i 600 animali (500 cani e 100 gatti) che lì hanno dimora.. e ora rischiano l'abbattimento.
pubblico il comunicato dell'Unione Amici del cane e del gatto, oltre alla petizione online.. sperando che si possa fermare questo atto disumano.


Il 26 settembre 2006, il comune di Sesto Fiorentino ha emesso un’ordinanza di smantellamento del canile del Termine.
Non possiamo fare a meno di chiedere la mobilitazione di tutti quei cittadini di buon senso che hanno a cuore la salute degli animali e che hanno seguito le vicissitudini del canile da 20 anni a questa parte. Non è più possibile a questo punto assecondare i capricci e gli atteggiamenti inqualificabili con cui un’amministrazione nel 1997 emette un’Ordinanza con la quale ci ordina di costruire un canile a norma di legge 43, e ben 9 anni dopo ci ordina l’esatto contrario.

in tutti questi anni i cani del canile non sono costati una lira alle amministrazioni. Tutti ormai sapete che viviamo solo di elemosina. Nonostante tutto abbiamo i cani ed i gatti più belli e più sani del mondo e diamo in adozione definitiva presso famiglie un cane ed un gatto al giorno. Ma per l’amministrazione non basta. Sta tentando di farci sloggiare a tutti i costi. Gli anni a cavallo del 1997 erano gli anni di collaborazione con l’amministrazione di Sesto Fiorentino. Altri tempi altra cultura. Erano i tempi del sindaco Andrea Barducci, attuale vice presidente della Provincia, dell’architetto Graziella Beni, allora come adesso responsabile del settore edilizia del comune di Sesto, dell’assessore Pecile, l’allora assessore all’Urbanistica del comune di Sesto Fiorentino, e dell’architetto Franco Frilli, l’ allora responsabile dell’ufficio ambiente del comune di Sesto Fiorentino. Tutta gente più che responsabile e preparata. Tutti professionisti che conoscevano e conoscono perfettamente sia la situazione, sia la consistenza, e soprattutto la destinazione di piano regolatore dell’area su cui sorge il canile. Stessa destinazione urbanistica sia dieci anni fa che oggi.

Ci chiediamo cosa sia successo il '25 ottobre dello scorso anno quando il Sindaco di Sesto, a suo dire, e stato costretto ad emettere l’ordinanza di sospensione dell’autorizzazione sanitaria?

A chi interessa l’area del canile? Come è credibile che una seria e responsabile professionista come la signora Beni, un vice presidente della Provincia di Firenze come Barducci, un assessore all’urbanistica del calibro di Pecile ed un responsabile dell’ufficio ambiente come l’architetto Frilli abbiano emesso un’ordinanza illegale? Un’ordinanza che dieci anni dopo rischia di concludersi con l’abbattimento di 500 cani e 100 gatti?

E come può un sindaco che ha avuto il 77% delle preferenze avallare pedissequamente tale brutalità? E’ possibile che i suoi elettori siano d’accordo con le sue scelte? L’Associazione ha speso in questi 15 anni piu di 2 miliardi per ristrutturare il canile, ha acquistato i terreni intorno al canile per circa 17.000 metri quadri. Ha impiegato migliaia di volontari in questi lavori.

Chi rimborserà questi soldi all’ Associazione e soprattutto agli animali?

Contro tutte queste brutalità oltre al sit-in di domenica 01/10/2006 inizia una raccolta di firme per richiedere l’intervento del governo.

questo il link della petizione per non far chiudere il canile di sesto Fiorentino
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