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Friday, January 29, 2010

Eventi nel weekend

Di tutto un po':

- Venerdì 29 gennaio ore 17.30 alla biblioteca delle Oblate presentazione del libro “Vestiti, andiamo al cinema” di Piero Batignani, una ricostruzione della storia dei cinematografi fiorentini dagli esordi, come promemoria contro un presente di multiplex e multisala. Il libro ricostruisce la storia dei cinematografi fiorentini dagli esordi - ricordiamo il 7 novembre 1899 l'inaugurazione del Reale Cinema Lumiere, uno dei primi cinema stabili d'Italia, sotto i portici di piazza Vittorio Emanuele, attuale piazza della Repubblica - passando in rassegna tutte le sale che man mano sorsero, dalle più piccole alle più maestose, che furono simbolo di un'epoca. Ognuna con la sua storia, fatta di aneddoti e personaggi, fortune e disavventure, rinascite, decadenze e curiosità. A partire dal 1993 uno dopo l'altro i cinema storici di Firenze hanno chiuso i battenti: dall'Apollo al Nazionale, dall'Aldebaran all'Astra, dal Goldoni al Supercinema, dal Gambrinus all'Edison, dal Capitol al Vittoria...
- sabato 30 Gennaio 2010 a Prato presso il nuovo spazio Mannori 1001 Notte Mannori Tuscan Quality serata a tema: aperitivo, cena, musica, spettacolo danza del ventre, lettura di fondi di tè e caffè. Aperitivo Medio-Orientale dalle ore 19.00 alle 20.30 € 10.00. Dinner 1001 Notte incluso di aperitivo dalle 20.00 € 30.00 su prenotazione.
- domenica 31 gennaio in piazza Dalmazia negozi aperti tutto il giorno + mercatino in piazza.
- domenica 31 gennaio Giro gioco città Indovina Firenze – versione Carnevale. Gioco di 2 ore per bambini dai 7 agli 11 anni. Visita-gioco a squadre, che interessa i principali monumenti medievali della città – Duomo, Battistero, Quartiere dantesco, Piazza della Signoria – ma risolvendo enigmi, scovando misteriose tracce, e usando ingegno sopraffino. Per info: 3494749331.
- domenica 31 gennaio, a San Romano (Pisa) inizia il Carnevale dei ragazzi. Carri allegorici, baby band musicale e merenda per tutti. Ovviamente il Carnevale è un po' ovunque, anche a Viareggio, ma mi piaceva segnalare questo che è semi sconosciuto.

Wednesday, January 27, 2010

Fiera del vintage

Torna questo fine settimana la Fiera del Vintage, Vintage selection, alla Stazione Leopolda. In contemporanea con Pitti Immagine Filati si svolge la 15esima edizione della Vintage Selection. I migliori espositori a livello italiano saranno riuniti nell'affascinante e caratteristica cornice della Stazione Leopolda (viale Fratelli Rosselli 5, Firenze) che per 5 giorni sarà il centro di riferimento per la moda italiana. Immancabili i ragazzi dell'Officina Vintage con una selezione di capi, accessori e oltre 200 paia di occhiali vintage delle firme più prestigiose che hanno fatto la storia della moda.
ORARIO:
27-31 Gennaio
10.00 - 20.00
Biglietto intero: 5 €
Biglietto ridotto: 3 €
qui trovate il coupon per la riduzione del prezzo, inviato dai ragazzi dell'officina vintage via mail.










leggi i post degli anni scorsi:
- Vintage selection 2008
- Vintage selection 2007

Tuesday, January 26, 2010

La memoria del cinema

Inizia domani stasera un ciclo di 4 incontri d'autore al Teatro di Cestello, ospitati all’interno della Rassegna Cinematografica “La Memoria del Cinema”.
Ospite d'onore Maestro Mario Monicelli: mercoldì 27 gennaio dalle ore 17.00 il grande maestro della commedia all'italiana incontrerà il pubblico a Firenze in un dibattito in forma di laboratorio. A seguire la proiezione del film “Vogliamo i colonnelli” (1973) con Ugo Tognazzi. La serata prosegue con l’iniziativa: a cena col regista, dove il pubblico avrà l'occasione d'incontrare il maestro in un momento conviviale al rinomato ristorante “Pane e Vino” (Menù fisso a 20 € con prenotazione obbligatoria). La serata continua con un nuovo dibattito con l’autore, prima della proiezione del film “I Compagni” (1963) con Marcello Mastroianni.
Prezzo biglietto giornata 7 €
Info e prenotazioni 055-294609

Monday, January 25, 2010

Giorno della memoria

Il 27 gennaio è il giorno della memoria: in tutta la Toscana sono previste iniziative per ricordare le vittime dell'Olocausto. Alcune iniziative si sono già svolte nel weekend scorso. Altre ci saranno a Firenze e in provincia (Empoli, Montespertoli, Montelupo...). Qui il link del blog Firenze ebraica con gli eventi previsti, da cui ho tratto la foto della sinagoga di Firenze. La celebrazione del giorno della memoria fu decisa 10 anni fa (con legge 211 del 20 luglio 2000) per ricordare il giorno in cui vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz (27 gennaio 1945) e commemorare la Shoah.

Ancora ristoranti giapponesi (ma non staranno esagerando?)

Io amo la cucina giapponese, ma ormai spuntano come funghi! Dopo la chiusura de L'Orologio in piazza Ferrucci (per Andrea: lo sapevo) che lascia il posto a un ristorante nipponico, ho visto che anche la pizzeria La pettegola dove qualche volta ho fatto l'aperitivo ora ha chiuso e riaperto con il nome di Osaka...
Alla fine ci sarà l'inflazione.

Se ti interessa l'argomento leggi le recensioni di tutti i ristoranti giapponesi a Firenze.

Sunday, January 24, 2010

Libreria Caffè Brac

Firenze ogni tanto ti riserva qualche sorpresa... come questo piccolo locale in centro a Firenze in zona Santa Croce. E' una libreria di arte contemporanea che fa anche cucina e caffè, con una forte attenzione ai menù vegetariani e vegani. Qui trovate il menu delle colazioni, brunch, cene. Hanno il sito, il blog (anche se parlano di tutto di più) e persino l'account su twitter! finalmente qualcuno al passo coi tempi.
Io ci ho cenato una settimana fa mangiando dei fagottini di pane carasau, funghi e seitan (buoni) e delle linguine limone e finocchi (ottime) . E per finire un creme caramel alla lavanda. Il menù è abbastanza corto: composto da insalate, primi, cose sfiziose ma del resto non è un vero e proprio ristorante. Nota di merito: abbiamo cenato nella tranquillità con una piacevole musica di sottofondo, dove poter chiaccherare senza essere disturbate. Un posto intimo insomma.
Il servizio è molto lento quindi prendetevela comoda. Quando siamo arrivate era deserto ma dopo le 21 la saletta del ristorante era piena considerando che era lunedì... non male.
Mi pare diano anche la possibilità di collegarsi a Internet. Il posto è carino e ha anche una corte interna che immagino d'estate sia molto piacevole. Credo che organizzino eventi e mostre visto il posto ma non saprei... non sono molto loquaci alla cassa.
Libreria Brac
Via dei Vagellai, 18/r
50122 Firenze (FI)
055 094 4877

www.libreriabrac.net
E' aperta da lunedi alla domenica fino alle 23.

Ce ne vorrebbero di più di posti del genere, ma so che al di là degli incoraggiamenti teorici della nostra amministrazione, chi decide di aprire un locale misto che sia libreria e offra ristorazione, ha un sacco di vincoli e restrizioni che alla fine o fallisce o finisce per pagare multe e sanzioni come succede alla Citè. Peccato davvero, posti del genere arricchiscono la città.

Se ti piacciono i caffè letterari e le librerie caffè a Firenze ci sono anche:
- Derb il caffè letterario marocchino, vicino San Lorenzo.
- Meykadeh vicino via Ghibellina.
- Libreria La Citè in San Frediano.
- Cuculia in via de' Serragli.

Inaugurazione mostra alle Giubbe Rosse

Oggi pomeriggio alle Giubbe Rosse inaugurazione della mostra fotografica "Grido silenzioso" di Sandro Rafanelli, ore 17. Grazie a Sabino per la segnalazione.

Ristoranti aperti dopo teatro

Mi scrive un ragazzo chiedendomi:
Ciao Nelli, ti scrivo per una piccola informazione su Firenze. Il 6 febbraio io e la mia ragazza verremo a Firenze per vedere Carmen Consoli al Teatro Verdi. Potresti consigliarci qualche posto carino dove cenare dopo lo spettacolo. Considera che siamo alloggiati vicino al Duomo. Per tutto il resto ho già ampiamente preso spunto dal tuo blog. Grazie mille


Il problema è che alle 23.30 / mezzanotte (orario in cui penso il tuo spettacolo finisca) la gran parte dei ristoranti fiorentini ha la cucina chiusa (se penso al ristorante che durante la settimana di Pitti a ponte Santa Trinita chiudeva alle 22.15!!).
L'unico posto che so che serve la cena dopo teatro lì vicino è l'Osteria del Caffè Italiano, ma devi prenotare e dirglielo che vai dopo teatro, così ti aspettano. E' in via Isola delle Stinche, proprio dietro il Verdi.

Invito i lettori a segnalare altri ristoranti carini aperti dopo il teatro.

Friday, January 22, 2010

Fine settimana a teatro

Segnalo due piccole cose, secondo me carine, in questo fine settimana.
"La gatta sul tetto che scotta" rappresentazione che viene portata in scena a Ponte a Ema dalla compagnia dei Giardini dell'arte. Per altre info sullo spettacolo>>
Leggi la trama su wikipedia>>
In alternativa: "Il gusto dell'opera". Un visionario e divertentissimo spettacolo sul mondo della lirica, popolato da personaggi egocentrici e istrionici abbinato alla cena presso il ristorante Opera et Gusto. Per altre info>>

Il convegno Essere Stati in diretta streaming

Per ci vuole seguire il convegno che oggi si sta svolgendo al saloncino della Pergola, c'è la diretta streaming sul sito inToscana.it. Oltre a questo è possibile porre domande via twitter ai relatori con l'ashtag #memoria10.

Cena degustazione al Rifrullo

Mercoledì sera sono stata al Rifrullo per la cena degustazione con i vini di Mattia Barzaghi.
I tavoli erano preparati nel "giardino d'inverno" del ristorante, incredibilmente caldo e accogliente.
Abbiamo iniziato un po' in ritardo (infatti stavo svenendo per la fame) ma si sono fatti perdonare con le ottime polpettine di baccalà che ho ripreso 2 volte. Insieme ci hanno servito i crostini di mare (buoni).
Accompagnava gli antipasti l'ottima vernaccia di Mattia.
A seguire il primo: una zuppa di lenticchie (poche in realtà) e calamaretti. E aggiungerei spaghetti e bietola. Insolita ma buona.
Ottimo il pesce spada al forno con le olive, la cui procedura di preparazione mi ha spiegato Alessandro è piuttosto lunga ed elaborata. Purtroppo le patate promesse nel menù non sono mai arrivate, ma le verdure al forno proposte in alternativa erano buone lo stesso.
Dopo il secondo bianco (Cassandra, ottimo) ci hanno servito anche un rosso. Ma non c'è che dire: i suoi vini migliori sono i bianchi! Capisco perchè sta avendo successo.
A finire la cena: gianduiotti fritti. Peccato fossero freddi, ma il sapore era ottimo.
Prezzo della cena 32 euro.
Decisamente valido rapporto prezzo / qualità per un locale che spesso è sconosciuto ai fiorentini per la sua parte di ristorazione. Certo, queste non sono cene alla carta, ma cene che hanno luogo il mercoledi sera (il prossimo, già esaurito vedrà intervenire una conduttrice tv piuttosto nota) ma trovo che il livello della cucina sia cresciuto.

Thursday, January 21, 2010

Convegno enti culturali

Domani tutto il giorno ci sarà un convegno sulla conservazione e promozione delle istituzioni culturali: musei, archivi, biblioteche. Avrà luogo al Saloncino della Pergola, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17 con pranzo a buffet per i partecipanti. Ingresso gratuito.
Coordinatore della tavola rotonda sarà Luca de Biase (IlSole24Ore). L'iniziativa vuole cercare di essere qualcosa di diverso dal solito dibattito fra addetti ai lavori: per questo saranno presenti anche bloggers e persone di altri settori (nuovi media, giornalismo) per cercare di riflettere sul nostro patrimonio culturale in maniera diversa.

Wednesday, January 20, 2010

Il Museo Stibbert fra cavalli e cavalieri

Ieri ero allo Stibbert per via del convegno sulle ippovie toscane. Durante la giornata era prevista la visita al museo. C'ero andata da bambina e ricordavo questi enormi cavalieri a cavallo... E' stata una sorpresa superiore alle aspettative ritornarci e riscoprire uno dei musei più belli che Firenze celi sulle sue colline.
Una collezione unica al mondo, voluta da Frederick Stibbert, un personaggio bizzarro, per metà inglese e metà toscano che nella seconda metà dell'800 ha raccolto e acquistato migliaia di oggetti, armi, costumi, ceramiche, arazzi e mobili. Intere stanze ricolme di armature, corazze, spade, elmi, molti dei quali indossati da manichini (sia uomini che cavalli) la cui precisione anatomica stupisce ancora oggi gli studiosi. E ancora oggetti di ogni tipo: ci sono persino 2 mummie con sarcofago provenienti da Tebe, "sottratte" al Regno Sabaudo, nel loro momentaneo passaggio da Livorno (regolarmente acquistate).
Le stanze con le file di cavalli e cavalieri con costumi turchi, orientali, di zone oggi famose per guerre e faide islamiche (come l'Afganistan) , occidentali sono impressionanti persino per una non fanatica di armi come me.
Inoltre abbiamo avuto la fortuna di fare la visita con un signore di origine francese molto preparato, gentile e a tratti un po' buffo. Una vera delizia! Gli ho chiesto se fa visite guidate anche in altre lingue e mi ha confermato il francese e l'inglese.
Purtroppo non ho potuto ammirare il parco con il tempietto egizio, ci tornero' (anche perchè quello è gratuito).
Per info: http://www.museostibbert.it/

Tuesday, January 19, 2010

Cena a base di pesce e Vernaccia

Domani sera al Rifrullo cena a base di pesce (crostini ai frutti di mare, polpettine di baccalà, minestra di lenticchie e calamaretti, pesce spada al forno...) e vini di Mattia Barzaghi. Ricordo ancora con gusto la sua Vernaccia...

Ristorante a Livorno e film di Virzì

Sono ancora in ritardo con i post, sob...
Venerdì scorso sono andata a Livorno. Volevo vedere la prima del nuovo film di Virzì "La prima cosa bella" proprio nella città patria del regista. Ma non ho fatto i conti con la medesima voglia da parte dei livornesi: sta di fatto che sia il multisala che il Cinema Teatro 4 Mori avevano esaurito i biglietti da giorni. Davanti al cinema folle di persone in attesa del film, con tanto di telecamere e giornalisti assiepati all'ingresso del cinema.
Allora ho optato per una cenetta all'Aragosta, piccolo ristorante al Porto Mediceo. L'interno è semplice, non elegante. Ma si mangia davvero bene. Ho gustato ottimi spaghetti con le vongole e un antipasto misto di pesce molto buono. Buon vino con formato 3,75.
Per la cronaca non volevamo mollare l'idea di vedere il film proiprio venerdì, così andando per esclusione abbiamo pensato che forse in provincia di Pisa un film livornese non sarebbe stato preso d'assalto...
Siamo quindi finiti a Santa Croce per vedere il film, che ho trovato davvero piacevole.
La storia a tratti è un po' triste, malinconica, ma è molto bella. Gli attori bravi (buffo sentire Valerio Mastrandea e la Pandolfi parlare in livornese!), brava sia la Ramazzotti che la Sandrelli. Interessante lo spaccato su Livorno. Credo che molti riferimenti li possano cogliere soltanto i residenti.
Belle le musiche fra cui la canzone che dà il titolo al film "La prima cosa bella" ricantata nei titoli di coda anche da Malika Ayane. Bravo Virzì.

Questo è il ristorante:
Aragosta P.zza dell'Arsenale, 6 (Porto Mediceo) - Livorno
Telefono / Fax +39 0586 895.395
E-mail info@aragostasrl.com
www.aragostasrl.com

Monday, January 18, 2010

Pitti Uomo: la fiera, le feste, il caos

Finalmente trovo il tempo di scrivere 2 righe sull'edizione invernale 2010 di Pitti Uomo.
Com'è andata? a sentire gli addetti ai lavori bene. In effetti c'è stato un bel movimento. Tante le affluenze e tanti i buyer (oltre 23.000). Insomma tutti contenti. E Firenze? ha retto l'impatto? ecco le mie impressioni.

Pitti Immagine Uomo 77 - La fiera
Sono andata alla Fortezza da Basso a visitare gli stand di mercoledì e posso confermare di aver visto un bel po' di gente. Il nuovo allestimento di Patricia Urquiola - di cui tanto ho sentito parlare - non mi ha poi colpito più di tanto, ma alcuni stand erano veramente belli, di impatto. Alcuni brand emergenti ce la mettono tutta per stupire. Altri invece oramai si sono assestati sul loro stile e da lì non si discostano. Carino lo stand Corto Maltese che sembrava uscito dal fumetto omonimo. Mi è piaciuto anche lo stand Momaboma con le sue borse con materiali riciclati e vintage. Bello anche quello di Fornarina con i baci. In generale li ho trovati più "aperti" al pubblico rispetto agli anni passati.

Ciò che però più mi rapisce di questa fiera è la massa colorata e insolita di persone che ruota intorno al mondo della moda e che per un paio di giorni colora Firenze. Sia negli spazi espositivi che in tutta Firenze si aggiravano persone dal look stravagante e ricercato; uomini vestiti in modo molto diverso dal consueto si aggiravano per le strade, i negozi e le piazze, per una città a volte un po' troppo "seduta su sè stessa" è una bella ventata di novità.
Guarda questo video su Pitti Uomo>>

Pitti Immagine Uomo 77 - Le feste
Come ogni anno c'è stata la rincorsa all'ingresso in lista per le feste di Pitti; purtroppo il sovrapporsi di una con l'altra provocava spostamenti compulsivi da una parte all'altra della città. Alcune feste erano un po' improvvisate, ma la colpa non è (sol)tanto dei pr quanto di spazi/risorse limitati.
Lo ammetto, era bello girare per il centro di Firenze e vedere folle di persone sulle terrazze (come quella sopra il negozio di Ferrè "Keep Wild" all'angolo fra via della Vigna Nuova e via Palazzuolo), nei locali, e nei ristoranti in giorni infrasettimanali, anche dopo la mezzanotte (nonostante ci siano ristoranti che a Ponte Santa Trinita ti dicano che la cucina chiude alle 22.15). Per una città che di norma alle 20 chiude bandone, è incredibilmente rivitalizzante un evento come Pitti, capace di vivacizzare le strade e le piazze del centro storico. Certo ci sono i ma... e li affronto nel prossimo punto. Ma per una volta vedere via Tornabuoni piena di donne che sembrano uscite dal cuore di Manhattan (vestiti ricercati e tacco 12) anzichè deserta e serrata, è bello.
Giovedì sono stata a una festa all'Obika dove il dj Ago (senza i suoi lunghi capelli) ha fatto rivivere gli anni '80. Era da tempo che ballavo così di gusto, peccato un po' troppa gente affollasse la piccola sala del ristorante e ogni tanto dovevamo uscire per prendere aria). L'Obika per l'occasione sembrava proprio una discoteca con le luci, la palla argentata e tutto il resto. Ho incontrato gli amici di Firenzenotte e Marco di Digispace. Eheh...
Inquietanti le modelle immobili come manichini (qualcuno ogni tanto si appoggiava!!!).
Non ho fatto in tempo a sentire la guest star della serata: a un quarto a mezzanotte ancora niente traccia di Gazebo (peccato).

Pitti Immagine Uomo 77 - Il caos
E ora veniamo ai lati negativi: i viali completamente bloccati, ingorgati da macchine a livelli paradossali. Possibile che nessuno riesca a pianificare un piano alternativo di circolazione sapendo che questo evento ci coinvolge 2 volte l'anno? Possibile che l'unica soluzione sia dire "lasciate la macchina a casa"?
Oltre ai viali, il centro storico è stato trasformato in un parcheggio anarchico e selvaggio: Piazza Strozzi era di fatto un parking de luxe (non so quante Porsche ho contato di fronte a Colle Bereto). Ma non si può pensare che le migliaia di persone che affollano le serate di Pitti si spostino in autobus di notte (con le attuali carenze) nè in taxi (troppi pochi). Qualche soluzione? Anche qui mi ripeto: le date si sanno con un anno di anticipo, che non si riesca a proporre qualcosa di alternativo alle navette a Novoli...
Posso capire se qualche residente storce il naso.
In ogni caso ormai l'edizione 77 di Pitti Uomo è passata, vedremo a giugno cosa si inventeranno. Per ora Firenze resiste e mantiene ancora il suo ruolo di città della moda (maschile), regalando all'indotto del turismo 3 giorni di sollievo dalla crisi. Chissà per quanto riuscirà a non soccombere con competitors agguerriti come Milano...

Leggi anche il post della festa da Luisa Via Roma con Morgan>>

Convegni a Firenze

Questa mattina mi trovo all'auditorium al Duomo per parlare di turismo scolastico. Domani invece sarà il turno delle ippovie toscane, ovvero come promuovere il turismo equestre in Toscana. Una settimana densa di convegni... >>

Il pane e la pizza di Palazzo Pretorio

Sabato sera sono tornata a cena a Palazzo Pretorio (Tavarnelle): si conferma una delle migliori pizze che abbia mai mangiato. Ho ripreso la pizza zucca e pancetta, davvero buona. Ben lievitata, cotta nel forno a legna, dal pizzaiolo di Castellamare che mette una vera passione nel suo lavoro.
Ottime anche le birre di origine belga.
La cosa che non avevo però notato la prima volta che ero andata era il pane. Era così di bell'aspetto che abbiamo chiesto di assaggiarlo (e la cameriera gentilissima ci ha chiesto se volevamo l'olio nuovo per fare la bruschetta!). Un pane così era tanto che non lo mangiavo: croccante, ben cotto, salato al punto giusto. Alla fine della cena dopo i nostri complimenti ci hanno regalato un filone di pane con cui ho fatto colazione ieri mattina!!!
Belli anche i tavoli quadrati da 12 posti, un modo più sociale di fare una cena fra amici.
Ancora grazie a Martin per avermi fatto scoprire questa pizzeria.
vedi le altre recensioni delle pizzerie di Firenze:
- Pizzeria Caffè Italiano recensione
- drink e pizza in centro a Firenze
- pizzeria Firenze Nova
- pizzeria Alla Corte dei tre
- Pizzeria Orto del Cigno
- Pizzeria alla Corte dei tre
- Pizzeria i Tarocchi all'interno del post "cene e locali"
- i 43 commenti della pagina "altri ristoranti a Firenze"
- Pizzeria Sancho Panza (prima che cambiasse)

Friday, January 15, 2010

Barcamp sulla contemporaneità alle Murate

Sabato 16 gennaio si terrà un altro BarCamp a Firenze, sulla contemporaneità (dopo il barcamp a Palazzo Vecchio tanto discusso di luglio). Stavolta sarà nella splendida location delle Murate: non il bellissimo e omonimo ristorante con gli affreschi in via del Proconsolo, bensì il neo complesso che Firenze ha guadagnato in via dell'Agnolo, un posto davvero emozionante.
Il tema è: gli spazi urbani, chiunque può partecipare, intervenire, dire la sua.
Per info: http://barcamp.org/palazzovecchio

Thursday, January 14, 2010

La porti un bacione a ... Pitti Uomo


Non riesco a trovare il tempo di postare come vorrei (sto preparando le presentazioni per 3 convegni la settimana prossima!) per ora mi limito a postare una foto di un allestimento molto carino che ho visto ieri alla Fortezza per Pitti Uomo, fatto da Fornarina.
Ogni anno la gara a fare lo stand più di impatto c'è... e qualcuno riesce sempre a stupire.
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